Salernitana salva, in extremis, grazie alla proposta di Danilo Iervolino, 43 anni, imprenditore napoletano brillante, fondatore dell’Università Telematica Pegasus con un patrimonio notevole, frutto anche di investimenti nella comunicazione e nella finanza. Almeno per ora, campani in serie A.
L’offerta last minute di Danilo Iervolino è stata accettata dalla Federazione.
Chi è Danilo Iervolino
Primo sospiro di sollievo per i tifosi granata: scongiurata la radiazione dalla massima serie, dopo il rischio esclusione ventilato fino a poche ore fa. La Federazione ha infatti accettato la proposta di acquisto presentata dall’imprenditore napoletano Danilo Iervolino.
Forbes lo ha inserito nei cento uomini di successo made in Italy
A 42 anni è il più giovane presidente europeo di un’università. Ideatore di un nuovo metodo di formazione basato sulla coniugazione tra apprendimento formale e informale. Fa dell’innovazione e della formazione, una specie di mission sulla quale plasmare ogni sua azione imprenditoriale
Sarà anche perché lo conoscono bene: il lungimirante rampollo partenopeo ha recentemente ceduto il 50% della sua creatura, UniPegaso, che ha fondato nel 2006. La cifra per la cessione sfiora il miliardo di euro. Subito dopo Iervolino acquisisce il 51% della BFC Media, azienda leader nel settore finanziario, a cui fa capo anche Forbes, appunto.
Ascesa e patrimonio di Danilo Iervolino
Nato a Napoli nel 1978, ha vissuto per anni in America, dove ha sviluppato l’idea dell’ateneo telematico. UniPegaso, che oggi conta circa 60 sedi in tutta Italia e dal cui 50% ceduto al fondo Fondo Cvc dopo 15 anni. Non solo, Iervolino è anche presidente di Unimercatorum, l’Università telematica delle Camere di Commercio con cui ha realizzato la prima partnership pubblico-privato nell’ambito della formazione accademica. È nel comitato direttivo dell’Aprom, Associazione per il progresso del Mezzogiorno; è tra i fondatori di Certipass, l’unico ente erogatore dei programmi internazionali di certificazione delle competenze digitali Eipass, distribuite sul territorio comunitario; è consigliere di Svimez.
Insomma un fiore all’occhiello della new economy made in Italy, con idee chiare e pronto a far sognare i granata:
Farò di tutto per tentare di salvare il club in A. In ogni progetto ho sempre messo grande entusiasmo e accadrà anche in questo progetto calcistico
Queste le prime dichiarazioni concesse alla stampa del neo-patron della Salernitana.