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Continua a tenere banco la vicenda Lukaku e Tuchel, con il centravanti del Chelsea che negli ultimi giorni ha infiammato il mercato con un’intervista concessa ai microfoni di Sky Sport. La nostalgia d’Italia, la voglia di tornare all’Inter per farla ancora una volta da protagonista.
Parole che ai vertici dei Blues sono suonate nel peggiore dei modi, quasi come una convivenza forzata. E di vivere male al Chelsea non ne vogliono proprio sapere. Le parole di Lukaku fanno boom e quindi la decisione di mister Tuchel di escluderlo dal big match pareggiato contro il Liverpool.
Ore complicate e di apprensione soprattutto per tifosi di Chelsea ed Inter e adesso la volontà pare quella di ricucire lo strappo dei giorni scorsi.
Tuchel-Lukaku: pace fatta?
Parole forti e nostalgiche quelle utilizzate da Lukaku nei giorni scorsi, che hanno manifestato il dispiacere del belga nello ‘scappare’ da Milano in giorni in cui l‘Inter navigava in difficoltà enormi.
Per prima cosa voglio dire un grande scusa ai tifosi dell’Inter perché penso che la maniera in cui me ne sono andato sarebbe dovuta essere diversa. Io dovevo parlare prima con voi, perché le cose che voi avete fatto per me, per la mia famiglia, per mia madre, per mio figlio, sono cose che rimangono per me nella vita. Io spero davvero nel profondo del mio cuore di tornare all’Inter
Ha dichiarato solo qualche giorno fa ai microfoni di Sky Sport Lukaku, che con queste dichiarazioni ha diviso sia i tifosi del Chelsea che quelli dell’Inter. Adesso però la volontà è quella di ricomporre la frattura e tamponare la situazione almeno fino al termine della stagione. E così è stato fissato un incontro chiarificatore tra Tuchel e Lukaku.
L’incontro per chiarire la situazione
Romelu Lukaku e il Chelsea si sono affrontati dopo la grande tempesta delle scorse ore, a quanto pare in un clima di apparente serenità. La situazione sembra fluida, i londinesi non vogliono (e non possono permettersi) perdere un giocatore pagato 115 milioni di euro solo qualche mese fa e il bomber, dopo aver esternato il clima di una “situazione calda” , ha fatto rientrare il caso parlando con l’allenatore del Chelsea Tuchel.
A Londra è andato in scena il tanto atteso incontro tra dirigenza, Tuchel e Romelu Lukaku. I problemi sono per il momento rientrati anche senza una posizione ufficiale da parte del Chelsea, ma l’attaccante contro il Tottenham di Conte sarà reintegrato in rosa e i discorsi di mercato verranno rimandati a data da destinarsi, verosimilmente al prossimo giugno.
Le parole di Tuchel
In conferenza stampa il tecnico tedesco ha chiarito la vicenda Lukaku con i vari giornalisti presenti:
Prima di tutto, siamo felici di esserci presi il tempo per analizzare il fatto con calma. Lui si è scusato ed è tornato in rosa per l’allenamento di oggi. La cosa più importante era capire e credere che non fosse intenzionale. È consapevole di quello che è successo e sente la responsabilità di dover rimediare, anche se è normale che possa rimanere qualche strascico. Noi siamo felici che sia il nostro giocatore e lo proteggeremo. Si sta impegnando molto, è per questo che le sue parole mi hanno sorpreso. Ha segnato contro il Villa e nella partita successiva: non ho mai avuto il minimo dubbio sul suo impegno. È un ragazzo emotivo, non si tira indietro con la sua opinione. Non dobbiamo solo biasimarlo e puntare sul lato negativo della cosa, dobbiamo adattarci. Ha creato un rumore indesiderato, ma non ci sono dubbi sul suo impegno con la squadra. Penso che i giocatori ottengano il meglio da se stessi. Con Romelu non si tratta di trovare posizioni: lui è un attaccante, un numero nove e basta. Si tratta di adattarsi a una squadra diversa, compagni, poi arriva il Covid. Con lui siamo in una situazione del tutto normale.
Cosa vuole fare il belga?
Quella tra il Chelsea e Lukaku, più che una pace definitiva, appare una tregua armata. Il centravanti ha fatto sapere di non essere felice a Londra ed ecco che nel suo cuore tornano a far luce i colori nerazzurri, anche se per l’Inter riportare a Milano Lukaku è un qualcosa di impossibile al momento. E spunta quindi l’ipotesi Conte, che sarebbe ben lieto di accogliere il suo fedele uomo al Tottenham. Ne sapremo di più nelle prossime puntate.