La seconda giornata del campionato di calcio di Serie A si gioca domenica 9 gennaio 2022, dopo soli due giorni dal turno precedente. In un clima di polemiche, tra rinvii di quattro partite e intensa disputa sulle competenze territoriali delle Asl, la Serie A riparte dai campi.
Le formazioni sono alle prese con i contagi e le infermerie piene, mentre le società, compatte nella Lega, non vogliono rinvii e soprattutto non possono rinunciare agli introiti degli incassi.In uno scenario di imbarazzanti decisioni territoriali che non seguono un criterio uniforme e che finisce con l’alterazione del calendario della massima serie.
Il Verona non si ferma più e dopo i tre punti presi sul campo non facile dello Spezia, si prepara ad accogliere l’altra squadra impegnata nella lotta per non retrocedere: la malconcia Salernitana di mister Colantuono e del neo patron Iervolino.
I 27 punti degli scaligeri sono un buon margine per navigare in acque tranquille e provare a sognare in qualcosa di più, considerando la classifica corta che c’è davanti e le belle sorprese a cui l’Hellas sta abituando i suoi tifosi. Gli uomini di Tudor stanno proponendo gioco e prestazioni di carattere e hanno i numeri per proporsi come outsider del campionato. Meno bene le cose in casa granata. Il focolaio Covid ha decimato il gruppo squadra e l’Asl di Salerno ha impedito al club di scendere in campo nell’ultimo turno. Il rinvio dello scontro salvezza col Venezia potrebbe essere solo il primo se la situazione contagi non migliora e se l’Asl continua sulla posizione rigorosa finora assunta. Match con più positivi sono stati disputati ugualmente, con buona pace delle polemiche incessanti.
La partita si dovrebbe disputare, il condizionale è d’obbligo, allo Stadio Bentegodi di Verona, domenica 9 gennaio 2022 con calcio d’inizio alle ore 20,45 e sarà trasmessa in diretta tv e streaming sulla piattaforma DAZN, in esclusiva come accade per sette partite su dieci della massima divisione.
Per i campani la situazione infermeria è disastrosa: oggi scade la quarantena di 5 giorni disposta dall’Asl di Salerno per i giocatori granata che avevano avuto contatti stretti con i nuovi positivi. Se i tamponi risulteranno negativi, i giocatori che erano in quarantena fiduciaria saranno liberi di allenarsi e rientreranno subito nel gruppo squadra, agli ordini di Stefano Colantuono. Perdura, invece, l’ isolamento di sei tesserati positivi.
Meglio la situazione dell’undici di Tudor, trascinato dal Cholito Simeone, che potrebbe puntare sui giocatori che hanno espugnato La Spezia.
In ogni caso il protocollo approvato dalla Lega Serie A è la nuova guida per tutti: si scende in campo con 13 giocatori disponibili, compreso un portiere, attingendo anche alla formazione Primavera. Se la situazione contagi non dovesse avere ulteriori picchi, soprattutto dalle parti di Salerno, il match si disputerà regolarmente. Verona Salernitana vede favoriti i gialloblù ma la Salernitana ha il dovere di provare a centrare un risultato positivo per alimentare sogni di salvezza della piazza e della nuova proprietà.
Verona (3-4-2-1): Pandur: Tameze, Gunter, Ceccherini; Casale, Ilic, Veloso, Lazovic; Lasagna, Caprari; Simeone.
Salernitana (3-5-2): Fiorillo; Veseli, Gyomber, Bogdan, Delli Carri, Coulibaly, Di Tacchio, Kastanos, Zortea, Bonazzoli, Djuric.
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