Dietro all’emergenza contagi che ha condizionato gli ultimi due turni di serie A, si nasconde una storia bellissima: l’esordio, insperato e inatteso, di Luca Gemello, classe 2000, terzo portiere del Torino, che si è trovato tra i pali da titolare nel delicato match, stravinto dai granata, contro la Fiorentina.
Il giovane talento, prodotto del vivaio piemontese, è tra i pupilli di Juric e dello staff tecnico del Toro, che punta sul ragazzo per il futuro. Scopriamo chi è il ventunenne al debutto nella massima serie.
Nato a Savigliano in provincia di Cuneo, Luca Gemello viene notato da Massimo Bava, espertissimo responsabile delle giovanili granata, che lo inserisce nel club torinese prelevandolo dalla Fossanese, in cui il ragazzo militava tra i pali. Era il 2016 quando il giovanissimo Luca firmava il suo contratto col Torino. Per un ragazzino di Savigliano innamorato del pallone è il sogno di una vita: un provino nel Toro o nella Juve sono l’ambizione massima per i giovani calciatori di provincia. Così il sogno di Luca comincia nel 2016 e lui è bravissimo a cogliere al volo l’occasione.
La militanza nel settore giovanile gli ha offerto la possibilità di giocare tanto e affrontare i primi impegni di un certo spessore: prestito in Serie C, prima con la maglia della Fermana, con la quale ha totalizzato 12 presenze, e poi con quella del Renate con cui ha disputato 42 partite tra campionato, Coppa Italia e playoff. Poi la finale di Coppa Italia Primavera del 2019, persa nei due match di andata e ritorno contro la squadra di Vlahovic, che ha rivisto all’esordio in A prendendosi una piccola rivincita.
Juric ne ha bloccato il trasferimento, anche in prestito e lo ha voluto aggregato al gruppo squadra. Gemello lavora sodo e si mette in mostra per precisione, puntualità e carichi di lavoro. La cosa non è sfuggita al management del Toro che, sotto l’albero di Natale di Luca, hanno lasciato il rinnovo di contratto fino al 2023, con ritocco dell’ingaggio e opzione per continuare insieme. Insomma, la scommessa del Toro sull’estremo difensore lascia intravedere un futuro brillante per questa giovane promessa del calcio italiano.
Lui, intanto, non sta nella pelle e si gode il suo esordio:
“Un’emozione esordire in Serie A davanti ai miei tifosi, che mi hanno sostenuto dal primo istante in cui sono sceso in campo. Un grazie ai miei compagni che hanno reso speciale questa partita con una prestazione impeccabile. Un grazie al mister e alla società per la fiducia”.
In campo contro il tridente viola e con le gambe che ti tremano non deve essere una cosa facilissima, ma Luca Gemello ha superato brillantemente l’esame, coronando una prestazione perfetta di tutta la squadra: Fiorentina asfaltata in ogni parte del campo e Gemello presente nelle poche occasioni da rete dei viola. Sicuro, deciso, con il piglio del veterano nonostante la giovane età, Luca ha mostrato una grande personalità. Ottimo presupposto per la crescita del talento made in Toro.
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