Classe 1988, Alexis Sanchez è un attaccante cileno che milita nell’Inter e fa parte del giro nella Nazionale con la quale ha vinto anche due Copa America. Detto Niño Maravilla, il calciatore è diventato assoluto protagonista di recente con la rete decisiva nella finale di Supercoppa italiana vinta dal club nerazzurro contro la Juventus.
La sua carriera però ha origine molti anni fa quando mosse i primi passi in patria. Andiamo dunque a vedere chi è Alexis Sanchez e quali sono stati gli step nella sua vita calcistica.
Nato a Tocopilla, in Cile, il 19 dicembre 1988, Alexis Sanchez ha mosso i primi passi della sua importante carriera proprio in patria vestendo prima la maglia del Cobreloa e poi quella del Colo Colo. Nell’estate del 2007 il primo deciso cambiamento della sua vita con il trasferimento in Argentina dove il River Plate ha deciso di puntare su di lui. Un’esperienza breve dato che il calciatore è rimasto nel club di Buenos Aires solo un anno prima di trasferirsi in Europa.
Le sue capacità avevano, infatti, attirato le attenzioni di diversi club anche in Italia dove, appunto, era prossimo ad andare…
Le qualità del Niño Maravilla aveva attirato l’Udinese che nel 2008 decise di puntare forte su di lui. Sanchez fa il suo debutto con la maglia del club friulano in Serie A il 14 settembre 2008, nella gara persa contro la Juventus. In totale con il club della famiglia Pozzo, l’attaccante ha preso parte a 95 gare mettendo a segno 20 reti.
Un triennio importante, quello vissuto dal 2008 al 2011 in Italia che vale a Sanchez la chiamata del Barcellona. In terra catalana, però, l’attaccante cileno gioca ad intermittenza collezionando 88 gare e 39 reti in tre stagioni.
Dalla Liga alla Premier League visto che nel 2014 l’Arsenal lo acquista per 48 milioni di euro dai blaugrana. Investimento ripagato da 60 reti nelle 122 gare disputate coi Gunners. Lo step successivo della carriera di Sanchez si chiama Manchester United che lo compra dal club di Londra nel 2018. Qui, il cileno non riesce quasi mai a mettere in mostra le sue qualità. Spesso infortunato e mai realmente al centro del progetto, tra il 2018 e il 2019, il cileno segna solo 3 reti in 32 gare ufficiali.
Nell’estate del 2020 eccolo tornare in Italia e precisamente a Milano dove l’Inter di Antonio Conte punta su di lui. In nerazzurro vince lo scudetto 2020-21 e in due anni torna, seppure in modo non troppo costante, ad essere qualitativamente quel giocatore che aveva fatto impazzire mezza Europa ai tempi dell’Arsenal.
L’ultima rete importante di Sanchez è quella segnata nella Supercoppa italiana tra Inter e Juventus il 12 gennaio 2022.
Di Sanchez, però, non si parla solo in ottica calcio. L’attaccante dell’Inter è molto seguito anche per diverse altre ragioni spesso curiose. Una di queste è l’alimentazione, dove la carne ha un ruolo dominante nella sua dieta. Amante del vino rosso e di una colazione salata, le abitudini alimentari del cileno sono note, così come la sua “fissa” della cena mai oltre le 20.30 per andare a letto presto.
Parte fondamentale della sua giornata tipo, sono le passeggiate con i suoi amati cani, due Golden Retriever, che si chiamano Atom e Humber. Nella vita di Sanchez, un ruolo importantissimo è rivestito da sua madre ma anche dallo zio Josè, con i quali è molto legato. Oggi è, ufficialmente, single.
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