Diego Costa, la clamorosa idea della Salernitana sta diventando realtà. L’ex attaccante di Atletico Madrid e Chelsea è pronto ad iniziare una nuova avventura, questa volta in Italia, dopo essere stato più volte vicino a giocare in Serie A.
La Salernitana è pronta a consegnare al centravanti spagnolo la maglia da titolare.
L’offerta piazzata sul tavolo dell’attaccante spagnolo è allettante, con lui i granata tentano il tutto per tutto per ottenere la salvezza. Ma ci sarebbe ancora un altro colpo in canna per gli ultimi giorni di mercato per quanto riguarda la Salernitana e potrebbe arrivare dalla Juventus.
Nel frattempo, per quei pochi che non lo conoscessero, andiamo a ripercorrere le tappe della carriera di Diego Costa.
Chi è Diego Costa
Diego Costa, uno dei principali esponenti del Cholismo, divenuto uno degli attaccanti più forti degli anni passati, uno a cui la fame non è mai mancata. Chi è stato alla corte del tecnico argentino ha imparato bene la lezione: non mollare, crederci sempre, lottare su ogni pallone e sputare il sangue e l’anima. E quella che sembrava soltanto un’idea da fantamercato sta assumendo contorni sempre più reali: avere in maglia campana il centravanti che è reduce dalla vittoria del campionato brasiliano con la maglia dell’Atletico Mineiro, club con cui ha conquistato anche la Coppa del Brasile. Diego Costa sarebbe la ciliegina sulla torta della Salernitana che ora ha un solo grande obiettivo: evitare la retrocessione che equivale a vincere uno scudetto.
Diego Costa è nato a Lagarto il 7 ottobre del 1988, ed è un calciatore brasiliano naturalizzato spagnolo. Fisicamente uno dei centravanti più forti degli ultimi anni, alla quale ha abbinato una tecnica di base molto importante, nonostante non fosse il suo cavallo di battaglia. Ha iniziato la sua carriera nelle giovanili del club Barcellona Esportivo Capela, una piccola squadra brasiliana del quartiere di San Paolo.
Nel 2006 Diego Costa firma il suo primo contratto da professionista, acquistato dallo Sporting Braga, ma viene immediatamente girato in prestito al Penafiel, dove realizza cinque reti in 13 presenza nella seconda divisione portoghese. Le prestazioni di Diego Costa non passano inosservate e l’Atletico Madrid decide di acquistarlo per poi girarlo in prestito a Celta Vigo, Albacete e poi al Real Valladolid.
Nell’estate del 2010 l’Atletico Madrid decide di tenerlo in prima squadra e nello stesso agosto conquista il primo trofeo, vincendo la Supercoppa europea contro l’Inter. Dopo un grave infortunio al ginocchio, nel gennaio del 2012 passa al Rayo Vallecano in prestito, dove gioca 6 mesi e realizza 10 reti in 16 presenze.
L’approdo in Premier League
I mesi d’oro al Rayo convincono l’Atletico Madrid di Simeone a puntare nuovamente su Diego Costa che gioca due stagioni di livello assoluto con la maglia dei Colchoneros, con i quali giocherà e perderà la finale di Champions League nel 2014 contro il Real ma vincendo la Liga. Nello stesso anno lo acquista il Chelsea, club nel quale gioca fino al 2018 dove vince per due volte la Premier League. Quindi il ritorno all’Atletico per un nuovo biennio, dove vince l’Europa League e poi il passaggio nel 2021 all’Atletico Mineiro, ormai trentunenne. Oggi, dopo un periodo da svincolato, è pronto a diventare un calciatore della Salernitana.