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In attesa dell’ufficialità, uno dei club più importanti del mondo – nientemeno che il Barcellona FC – e la più granda piattaforma di streaming musicale – il colosso svedese Spotify – hanno trovato l’accordo per quella che sarà a tutti gli effetti una delle sponsorizzazioni più importanti del nostro calcio.
Le fonti parlano di circa 280 milioni di euro sulla base di una convenzione triennale. Ossigieno puro per le indebitatissime casse della squadra allenata da Xavi.
Barcellona, accordo milionario con Spotify
L’attuale Décadence blaugrana affonda le proprie radici in anni di gestione finanziaria tutt’altro che oculata, così come dimostra il profondissimo rosso nel quale il bilancio del club è inevitabilmente affondato.
Si parla, al riguardo, di un debito superiore al miliardo di euro – 1 miliardo e 350 milioni di euro, per l’esattezza. Una cifra assolutamente spropositata, dovuta in larga parte alla totale mancanza di direzione che ha caratterizzato l’ultima presidenza Bartomeu.
Non è un caso – non lo è affatto – che nel corso dell’ultima sessione di calciomercato estiva il club blaugrana si sia visto costretto a rinunciare alle prestazioni del proprio giocatore più iconico, quel Lionel Messi che così tanto sta guadagnando all’ombra della Tour Eiffel. In assenza di denaro contante, non si è infatti potuto far altro che congedarsi, non senza che un profondo dispiacere venisse ad affliggere i cuori di milioni di fan blaugrana sparsi per tutto il mondo, Messi compreso. La musica, tuttavia, sta per cambiare. Tuttavia, grazie all’accordo con il colosso della musica Spotify, il club di Laporta vede finalmente la luce in fondo al tunnel. Una luce stroboscopica, proprio come quella delle discoteche. Una luce da cui lasciarsi lambire in una danza sfrenata, in una danza di rinascita.
I dettagli dell’accordo
Come detto, l’arcinota piattaforma di streaming musicale on demand si impegnerà a versare nelle casse del Barcellona più di 280 milioni di euro nel corso del triennio 2022-2025. Tuttavia, come spesso accade in questi casi, ogni cosa viene con un prezzo. Ed in questo frangente, vista anche la gravissima situazione economica in cui versa il club di Laporta, si potrebbe trattare di un prezzo tutt’altro che irrisorio. Stando alle indescrezioni, infatti, il Barcellona si impegnerà a cambiare il nome del proprio impianto, sostituendo l’attuale “Camp Nou” con “Spotify Stadium“. Persione la storica scritta che campeggia sugli spalti dello stadio dovrà essere sostituita; anche in questo caso, a farne le veci le solite sette lettere che in tutto il mondo ormai significano una cosa sola: musica a volontà!
Gli sponsor attuali
Va da sé che i 280 milioni che Spotify garantirà al Barcellona nel corso del prossimo triennio daranno uno scossone significativo ai conti del club blaugrana. Con gli sponsor attuali, del resto, non c’è affatto paragone. La società di Laporta, ad oggi, riceve infatti 55 milioni di euro da Rakuten, 3.5 milioni di euro da Stanley (per le maglie della squadra femminile) e 10 milioni da Beko. Niente a che vedere, insomma, con la quantità di denaro che la piattaforma svedese verserà nelle sue casse. Dalle parti della Sagrada Familia non si scherza affatto: il baile di fine anno è atteso al più presto.