Il mondo della PayTV ha cambiato completamente il mondo del calcio sotto tutti i punti di vista: dagli orari agli incassi economici discutibili tra le varie squadre così come gli abbonamenti (quelli tv) . Il passaggio definitivo a DAZN ha fatto discutere non solo per i prezzi o la completa rivalutazione per quanto concerne la condivisione tra più utenti, ma anche per il servizio offerto: in ritardo rispetto al tempo reale di gioco, linea quasi sempre interrotta e una digitalizzazione che sembra aver fatto il passo più lungo della gamba.
Ma dove si vedrà la Serie A 2022 2023? DAZN, Sky oppure tramite NOW TV?
Tim, Sky, Dazn: dove verrà trasmessa la Serie A 2022-23
La grande e crescente offerta di calcio e sport in televisione riuscì a raccogliere un vasto numero di spettatori, specialmente dopo la consolidazione (ed evoluzione) della Pay TV.
Nella stagione ’95-’96 i diritti televisivi superarono per la prima volta la fatidica quota dei 200 miliardi. Il penultimo contratto ha portato nelle casse dei club 447,3 miliardi (mentre l’ultimo ha superato la quota dei mille miliardi grazie agli investimenti fatte sulle piattaforme digitali). Il calcio si è completamente trasformato da semplice gioco a prodotto che vende l’anima alla televisione per questioni principalmente economiche: i miliardi in palio sono troppi per essere ignorati. Nel 2001 le società di A e B hanno portato a casa oltre 1.300 miliardi. Al dettaglio stiamo parlando di 134 per il campionato in chiaro, 91 per la Coppa Italia, 743 per il campionato in criptato di A, 20 per quello criptato di B e 55 per le vendite all’estero. In Italia le due società leadership nella gestione dei diritti televisivi criptati, Tele+ e Stream, non avevano badato a spese ai fini di trasmettere in pay-per-view e pay-tv tutte le partite. Lo scettro passa a Tele +, e nel 2003, l’investimento è divenuto nel tempo così oneroso da costringere la Lega di A e B a cancellare il pilastro della contemporaneità delle partite per venire incontro alle esigenze delle tv a pagamento. Considerando che in estate ci fu una protesta dei piccoli club per quanto concerne la ripartizione di tali diritti: argomento che a distanza di anni fa ancora discutere. Il nuovo calendario è molto chiaro: un anticipo al sabato alle 20,30 (ma fino alla stagione scorsa ce n’era un altro alle 15) e un posticipo la domenica sera sempre alle 20,30. Andando avanti negli anni Tele + lascerà la scena al duo Mediaset Premium e Sky, fino ad arrivare alla digitalizzazione con DAZN che, se prima aveva in esclusiva solo il campionato di Serie B, ora ha in mano tutto il calendario (con Sky che si può permettere solo pochi big match).
Dove vedere la stagione 2022-2023
Come riportato ufficialmente, la Serie A verrà trasmessa interamente su DANZ, ma sia Sky che Now TV avranno la loro fetta di torta: tre match a disposizione su dieci totali (che comprenderanno anche qualche big match della serata). Le piattaforme citate in precedenza vi è possibile accedere tramite Tv, Tablet, Smartphone e PlayStation.
desidero vedere la partita di fiorentina domani 31 luglio. ho provato tutto ma risultato negativo.. l need help
…Thanks