Maccabi-Juventus: i precedenti

Martedì, alle 18.45, torna in Champions anche la Juventus, in casa del Maccabi Haifa (gruppo H). Arbitra lo spagnolo Antonio Mateu Lahoz, assistito da Pau Cebrián Devís e Roberto del Palomar. Non è la prima volta che Lahoz dirige i bianconeri: con il fischietto spagnolo ci sono due precedenti, entrambi favorevoli alla Juventus.

Lahoz ha infatti diretto la gara degli ottavi di finale Juve-Borussia Dortmund terminata 2-1, nella stagione 2014/2015; successivamente le strade bianconere si sono incrociate con lo spagnolo nel 2016/2017, in occasione della semifinale Monaco-Juventus 0-2.

Maccabi-Juventus: i precedenti e come andò la partita

Solo una partita dei bianconeri in casa degli israeliani: decisivi Buffon e Camoranesi. Ma la vittoria non portò agli ottavi di finale. La Juve di Massimiliano Allegri si gioca la qualificazione agli ottavi di Champions sul campo del Maccabi Haifa nel quarto turno della fase a gironi. I bianconeri sono obbligati a vincere per continuare la rincorsa ai primi due posti nella classifica del gruppo H.

Nei tre precedenti con la formazione israeliana, la Juve ha sempre vinto. L’ultimo successo casalingo è quello di una settimana fa con un decisivo 3-1, con lo show di Di Maria capace di fornire tre assist per la doppietta di Rabiot e il gol di Vlahovic. E l’unico precedente in casa del Maccabi Haifa? Come andò? Chi c’era in campo e in panchina per la Juve?

Era il 3 novembre 2009 e si trattava, anche in quell’occasione, della quarta giornata della fase a gironi. La Juve aveva vinto l’andata a Torino grazie al gol decisivo di Chiellini e aveva l’obbligo di vincere ad Haifa per la lotta alla qualifcazione nel girone con Bordeaux e Bayern Monaco.

I precedenti di Maccabi-Juventus: la partita

La formazione bianconera, guidata da Ciro Ferrara, scese in campo con Buffon, Caceres, Legrottaglie, Chiellini, Grosso, Felipe Melo, Poulsen, Diego, Tiago e Amauri. In panchina, invece, Manninger, De Ceglie, Cannavaro, Grygera, Immobile, Molinaro e Trezeguet.

Era una Juve non convincente ma portò comunque i tre punti a casa vincendo 1-0 grazie ad un paio di interventi miracolosi di Buffon e alla rete decisiva di Camoranesi, bravissimo a mettere in porta su assist di Caceres dalla destra nei minuti di recupero del primo tempo.

Il successo in Israele aveva spianato la strada dei bianconeri verso gli ottavi ma poi arrivò prima la sconfitta in casa del Bordeaux e poi il pesante ko (1-4) nello scontro diretto con il Bayern Monaco a Torino: la Juve chiuse il girone al terzo posto e retrocesse in Europa League.

Maccabi Juve, gli obiettivi della squadra di Torino

Vincere per tenere vive le speranze di qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. È questo l’obiettivo in casa Juve in vista del match contro il Maccabi Haifa in programma martedì alle 18.45 al Sammy Ofer Stadium.

I bianconeri, dopo aver superato per 3-1 la squadra di Bakhar mercoledì scorso grazie alla doppietta di Rabiot e alla rete di Vlahovic, volano in Israele per il quarto turno della fase a gironi. Vincere stasera sarebbe importantissimo per nutrire ancora qualche speranza di recuperare terreno su Psg e Benfica.

Perché prima di battere il Maccabi, la formazione di Massimiliano Allegri aveva incassato due sconfitte: 2-1 al Parco dei Principi e stesso risultato tra le mura amiche contro i lusitani. Ora, però, non si può più sbagliare.

Leggi anche:

Champions League 2022: quando e dove vedere le partite di ritorno

Champions League: le classifiche dopo la fine dell’andata dei gironi

Condividi

Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Inoltre forniamo informazioni sul modo in cui utilizzi il nostro sito ai nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che hai fornito loro o che hanno raccolto in base al tuo utilizzo dei loro servizi. Visualizza dettagli