Come sempre la Champions League oltre ad essere la competizione più suggestiva del panorama calcistico europeo, è anche quella che permette le maggiori entrate nelle casse dei club che ci partecipano. La sola qualificazione alla fase finale porta un introito nelle casse delle 32 partecipanti, i premi sono poi destinati ad aumentare man mano che si va avanti con la competizione, un totale vicino agli 85 milioni è quanto si mette in tasca la squadra vincitrice.
Champions League: quanto vale la qualificazione ai quarti
Solo il qualificarsi per i quarti di finale frutterà alle 8 società migliori d’Europa una rendita di 10,6 milioni per squadra, cui però vanno aggiunti i bonus provenienti dalle partite del girone e degli ottavi.
Una squadra arrivata ai quarti avrà già guadagnato: 2,8 milioni di euro per ogni vittoria nel girone, e 930.000 euro per ogni pareggio. A questa cifra, che in caso di 6 vittorie nel girone raggiunge già un gruzzoletto decisamente non da poco, 14 milioni di euro, và aggiunto anche il premio di 9,6 milioni di euro derivante dal passaggio agli ottavi. In totale dunque, una sqaudra che ha raggiunto i quarti di finale di Champions League potrebbe aver raccolto la cifra di 37 milioni di euro, soldi che sarebbero ossigeno per le casse dei club italiani.
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Chi ha già passato gli ottavi
Alla quinta giornata disputata dei gironi vi sono già i primi verdetti del campo, diverse sono le squadre che si sono matematicamente qualificate alla fase ad eliminazione diretta degli ottavi di finale.
All’interno del Gruppo A le due favorite Napoli e Liverpool sono già sicure della qualicazione alla fase ad eliminazione diretta, l’ultima gara da disputare ad Anfield sarà utile per capire chi sarà qualificata come prima, anche se alla squadra di Spalletti basterà un pareggio o perdere con meno di due gol di scarto per essere certa del primato.
Ribaltato ogni pronostico nel Gruppo B: il Club Brugge si è qualificato già alla quarta gara, l’Fc Porto grazie al pareggio tra Atletico Madrid e Bayern Leverkusen ha la certezza di arrivare almeno secondo. Un punto tra le due squadre farà si che l’ultima giornata deciderà chi si qualificherà come prima.
Anche nel Gruppo C i pronostici sono stati stravolti, la protagonista questa volta è un’italiana: l’Inter di Simone Inzaghi. Dopo i 4 punti ottenuti contro il Barcellona i neroazzurri non hanno fallito l’appuntamento con la qualificazione anticipata battendo il Victoria Plzen tra le mura amiche. L’ultima gara a Monaco sarà solo per le statistiche sostanzialmente, anche se la squadra di Milano potrebbe tentare di compiere l’impresa rompendo il ruolino di marcia praticamente perfetto dei bavaresi nella competizione.
Tutto apertissimo nel Gruppo D, con tutte le squadre raccolte in 2 punti. Il Tottenham di Antonio Conte al momento è primo a quota 8, ma con una sconfitta all’ultima giornata rischierebbe ugualmente di uscire.
Nel Gruppo E il Chelsea è già certo di arrivare agli ottavi, mentre il Milan affronterà l’ultima gara in casa contro il Salisburgo con a disposizione due risultati su tre.
All’interno del Gruppo F i campioni in carica del Real Madrid sono già certi della qualificazione, anche se dovranno giocarsi il primato all’ultima giornata contro il Celtic. Shakhtar e Lipsia si giocheranno invece la qualificazione tra loro, con gli ucraini che possono solo vincere per sperare di qualificarsi.
La super favorita del Gruppo G Manchester City nonostante il pareggio con il Dortmund è praticamente certo di passare come primo vista l’ottima differenza reti (11 fatte e subita) e gli scontri diretti. Speranze ridotte al lumicino per il Siviglia.
Grande delusione per la Juventus nel Gruppo H, che dovrà conquistarsi il terzo posto facendo risultato contro il Paris Saint Germain. Per il primato dunque tutto si deciderà all’ultima giornata, anche se i portoghesi hanno l’avversario più semplice sulla carta.