Sono stati designati gli arbitri di questa 21esima giornata di campionato e l’arbitro del match clou di giornata, ovvero il derby di Milano tra Inter e Milan è Davide Massa. In questo articolo analizziamo la carriera e il patrimonio dell’arbitro ligure da svariati anni impegnato sui campi di Serie A.
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Davide Massa diviene effettivamente arbitro nel 1997 all’età di 16 anni, da lì comincia ad arbitrare nelle leghe minori sino alla promozione nell’ Associazione Italiana Arbitri per la Serie C che avviene nel 2006. Resta in quella categoria per 4 anni quando viene promosso ad arbitrare le partite di Serie B, nel 2010.
Nella serie cadetta colleziona 11 presenze sino al gennaio 2011 quando passa ad arbitrare in Serie A. La prima partita del massimo campionato da lui diretta è Fiorentina-Lecce il 23 gennaio 2011 per la sezione di Imperia di cui fa parte.
Alla fine di quella stagione realizza un primato ovvero è finora l’unico arbitro debuttante in Serie B che arbitra una partita di playoff o playout in questo caso Massa ha arbitrato una delle due gare di playoff tra Padova e Varese.
La promozione in Serie A avviene il 2 luglio 2012, a fine 2013 viene nominato per il rango internazionale assieme al collega Guida e inizia la sua carriera europea arbitrando nei turni preliminari di Europa League nel luglio 2014.
A giugno 2018 dopo essere passato in first class arbitra un match di Champions League quello tra Porto e Lokomotiv Mosca del 6 novembre dello stesso anno.
Ha diretto la finale di Coppa Italia 2021 tra Juventus e Lazio. Al termine della stagione 2020-21 è stato direttore di gara di ben 160 partite in Serie A.
Dal 1°gennaio 2022 è inserito nella categoria di arbitri UEFA Elite.
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Non si hanno riscontri relativi allo stipendio di Massa in Serie A, invece vi sono gli stipendi degli arbitri nelle partite di Champions in base alla categoria in cui sono stati inseriti.
Nel caso di Massa, fino ad a gennaio 2022 facendo parte della categoria First egli percepiva 2.700 euro per ogni partita arbitrata nella massima competizione europea.
Da gennaio 2022 è passato alla categoria Elite e quindi il compenso si è notevolmente alzato. Massa per ogni partita in cui viene designato riceverà un compenso di 5.000 euro.
Su di lui e sul suo patrimonio si hanno poche informazioni, dopo la laurea in giurisprudenza ha intrapreso la professione di bancario. Di conseguenza possiamo ipotizzare possa avere delle ottime entrate monetarie.
La sua crescita a livello arbitrale gli permette di avere un ottimo secondo lavoro come arbitro di fama internazionale realizzando al massimo quella che è stata ed è la sua passione più grande.
Egli insieme ad altri arbitri italiani è in grado di dare lustro alla nostra classe arbitrale nelle massime competizioni calcistiche europee e mondiali.
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