Luciano Spalletti: stipendio e patrimonio dell’allenatore del Napoli

In questi mesi Luciano Spalletti è sicuramente all’apice della sua già importante carriera da allenatore: con il suo Napoli il tecnico di Certaldo sta stupendo in Italia così come in Europa, unica macchia fin’ora l’eliminazione dalla Coppa Italia.

Sono molte le esperienze di Spalletti in panchina, e troppe volte è stato tacciato di essere un “eterno secondo”, quando in realtà, quando Spalletti poteva vincere, ha sempre vinto, quando poteva fare bene, ha sempre fatto benissimo portando numerosi club a superare le proprie aspettative.

Non sarà l’allenatore più pagato del campionato, ma sta distanziando i colleghi dalle carriere già piene di riconoscimenti come Allegri e Mourinho. Ricorderete la frase dell’allenatore toscano: “Ci sono allenatori che vincono sempre ed altri che non vincono mai”, ecco magari non si riferiva a Spalletti, ma tra pochi mesi il tecnico di Certaldo, scaramanzia permettendo, si unirà al fantomatico club dei vincenti, ma ciò che è più importante, dopo 30 anni lo Scudetto è pronto a tornare a Napoli, il che tramuterebbe l’allenatore in leggenda.

Quanto guadagna Spalletti al Napoli

In realtà lo stipendio di Luciano Spalletti per allenare il Napoli è probabilmente uno dei più bassi da lui percepiti negli ultimi anni. Il contratto con cui si è legato alla squadra di De Laurentis infatti gli rende “solo” 3,2 milioni di euro all’anno, meno della metà di colleghi che sono da lui distanti davvero molti punti.

Quanto guadagnano gli altri allenatori di Serie A: la classifica

1 Max Allegri, Juventus: 7 milioni

2 José Mourinho, Roma: 7 milioni

3 Simone Inzaghi, Inter: 4 milioni

4 Luciano Spalletti, Napoli: 3,2 milioni

5 Maurizio Sarri, Lazio: 3 milioni

6 Stefano Pioli, Milan: 3 milioni

7 Gian Piero Gasperini, Atalanta: 2,2 milioni

8 Sinisa Mihajlovic, Bologna: 2 milioni

9 Ivan Juric, Torino: 2 milioni

10 Gabriele Cioffi, Verona: 2 milioni

11 Marco Giampaolo, Sampdoria: 1,2 milioni

12 Vincenzo Italiano, Fiorentina: 1 milione

13 Alessio Dionisi, Sassuolo: 850mila euro

14 Davide Nicola, Salernitana: 800mila euro

15 Auelio Andreazzoli, Empoli: 700mila euro

16 Thiago Motta, Udinese: 300mila euro

Gli affari di Spalletti

Fino a due anni fa, Luciano Spalletti era ancora pagato dall’Inter di Zangh, ben 4,5 milioni l’anno fino al 30 giugno 2021. Prima dell’esperienza neroazzurra i club più importanti allenati da Spalletti sono stati Roma e Zenit, dove il suo patrimonio era già aumentato esponenzialmente, soprattutto grazie all’esperienza in terra russa.

Il tecnico toscano negli ultimi anni ha investito insieme alla moglie in aziende agricole, come l’agriturismo La Rimessa, di cui Spalletti ha l’80% e la moglie Tamara Angeli il 20. Quest’attività era in pesante perdita fino al 2019.

Altra attività, sempre in Toscana, riguarda la società agricola Safe, attiva nella produzione vinicola e che ha chiuso il bilancio del 2019 anch’essa in perdita, seppur ridotta.

Insieme ad altri ex giocatori Spalletti ha investito, tramite La Rimessa nella società “Gli Sbro di Riace”, attiva sempre nell’ambiente della ristorazione, con cui aveva aperto nel 2016 il ristorante Fashion Foodballer, rinomato Osteria del calcio, ma il progetto è stato abbandonato definitivamente nel 2019.

Infine Spalletti è amministratore della società Ltsfm5, società semplice composta oltre che dal tecnico da due dei suoi tre figli.