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Nel mondo del calcio moderno, in cui l’amore per la propria squadra spesso viene messo in secondo piano per ambizioni di carriera, Matthias Ginter è l’eccezione che conferma la regola. Il centrale tedesco ha condotto una carriera di alto livello fin qui, che avrebbe potuto facilmente portarlo in uno dei top club europei (apice fin qui le 4 stagioni al Borussia Dortmund).
Il ventinovenne tedesco però, piuttosto che sposare progetti certamente più importanti e che gli avrebbero permesso di guadagnare molto di più, ha scelto di tornare nel club che lo ha lanciato e che per lui significa casa: il Friburgo.
Il calciatore classe 1994 nasce come trequartista, salvo essere spostato già ai tempi delle giovanili del Friburgo in posizione di difensore centrale, le cui caratteristiche principali sono. gran forza fisica che gli permette di essere molto efficace in marcatura uomo a uomo, uno stacco imperioso e, in quanto ex trequartista, un’ottima abilità nei disimpegni.
Dopo sette anni nel settore giovanile del Friburgo, nel 2012 arriva la prima partita in prima squadra, e proprio come nei migliori film il giovane Matthias Ginter segna il gol vittoria all’esordio. Nel corso dei primi due anni di carriera con il Friburgo, nonostante la giovane età, disputa 70 partite.
Fin da subito è chiaro a tutti che questo è in giocatore da non farsi scappare, ed infatti Matthias Ginter nella stagione 2014-2015 viene acquistato dal Borussia Dortmund di Klopp per 10 milioni di euro, decisamente non poco per un difensore centrale di appena 20 anni. In tre anni con la maglia giallonera Ginter ha l’occasione di mettersi in mostra per tutta Europa, facendo un ulteriore step con Tuchel, che lo schiera terzino sinistro spesso e volentieri con ottimi risultati. Per il Muro Giallo Ginter disputerà 67 partite segnando 3 gol.
Nel 2017 Ginter cambia ancora, passando Borussia Monchenglabach, squadra in cui giocherà per 5 stagioni consecutive disputando 144 partite e segnando 10 gol. Già a dicembre 2021, Ginter comunicò di non volere rinnovare con il club tedesco, questo scatenò diverse società europee, tra cui l’Inter, che tentarono di assicurarsi il forte difensore a costo zero.
Contrariamente alle aspettative però, il centrale non scelse l’Inter, ma decise di rimanere in Germania, e di tornare nella società che lo ha lanciato nel mondo del calcio: il Friburgo.
Anche per quanto riguarda i gusti in fatti di auto, Ginter è l’eccezione che conferma la regola nel mondo dei calciatori: nonostante abbia anche partecipato a campagne di marketing riguardanti le auto, e di certo ne possiede una o più, il vero amore del centrale numero 28 è il mare.
Piuttosto che sperperare milioni in supercar, Ginter preferisce di gran lunga noleggiare degli yacht, altre volte invece è stato ritratto con la moglie Cristina mentre si divertiva sulle moto d’acqua.
Essendo uno dei giocatori con più esperienza internazionale e personalità, il Friburgo si è affidato a Ginter per limitare il bomber juventino Dusan Vlahovic, compito che gli è riuscito abbastanza bene durante l’andata degli Ottavi. Nonostante questo però ora la sua squadra è sotto di un gol, e ciò porterà a sbilanciarsi per recuperare.
Riuscirà Ginter a guidare la difesa e a limitare Vlahovic per tentare l’impresa ed arrivare ai Quarti di Europa League?
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