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Dopo l’andata della Semifinale di Coppa Italia giocata all’Allianz Stadium tra Juventus e Inter, terminata 1-1 con gol di Cuadrado e Lukaku su rigore, l’ultimo atto prima della finale di Roma andrà in scena a San Siro.
La regola del gol in trasferta non vale più, di conseguenza il pareggio ottenuto tra le mura bianconere lascia aperte tutte le possibilità per un ritorno che promette fuoco e fiamme visto anche l’accesissimo finale di gara a Torino.
Il ritorno del Derby d’Italia si giocherà mercoledì 26 aprile allo stadio Giuseppe Meazza di Milano. Come di consueto per le partite di Coppa Italia, la gara inizierà alle ore 21.00 e sarà trasmessa in chiaro.
In caso di parità dopo i 180 minuti totali, si dovrà procedere con i due tempi supplementari da un quarto d’ora l’uno, poi nell’eventualità la parità dovesse permanere, si passerà alla lotteria dei calci di rigore.
Gli animi si erano già accesi parecchio nel finale della partita di campionato giocata a San Siro. In quel caso i protagonisti in negativo del parapiglia furono Paredes e D’Ambrosio. Qualche spintone e parolina di troppo, poi al fischio finale tutti in campo a litigare.
Una situazione simile, e se possibile peggiore si è verificato dopo l’andata di Coppa Italia all’Allianz Stadium: una partita per lunghi tratti noiosa e brutta che via via si è innervosita sempre di più, fino al rigore concesso all’Inter nei minuti finali.
Lukaku segna dal dischetto e zittisce i fischi e i buu razzisti subiti per tutta la gara (in special modo dopo il fallaccio su Gatti) e lì si accende la miccia: clamoroso parapiglia in cui vengono coinvolti in prima persona oltre al belga sia Handanovic che Cuadrado. L‘attaccante belga che il colombiano vengono espulsi dal direttore di gara e salteranno l’importantissima gara di ritorno.
Triste però che in una partita così importante, lo spettacolo in campo sia stato così scarno, a fronte poi del clima da baraonda creatosi nel tunnel degli spogliatoi, con giocatori che si rincorrevano da una parte all’altra dando pessima prova di sé.
Visto il recente cambiamento di format della Supercoppa Italiana conquistarsi l’accesso alla finale di Coppa Italia non garantisce più solo la speranza di alzare un trofeo in questa stagione, ma anche di partecipare all’edizione della prossima Supercoppa Italiana.
La Lega Serie A ha infatti ufficializzato da qualche tempo l’adozione del nuovo format per la Supercoppa Italia, che prevede invece che la classica partita secca tra vincitrice del campionato e della Coppa Italia, le Final Four.
Seguendo il modello spagnolo, la Lega ha deciso che a partecipare alla Supercoppa Italiana saranno, oltre che la vincitrice dello Scudetto, la seconda classificata in campionato, la vincitrice della Coppa Italia e l’altra finalista. Se per caso alcune posizioni dovessero sovrapporsi (se per esempio Inter o Juve vincessero la Coppa Italia e arrivassero anche seconde in campionato) le altre partecipanti verranno decise dalla classifica di Serie A.
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