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Dopo la bella vittoria in terra portoghese allo Stadio Da Luz, l’Inter per raggiungere le semifinali di Champions League dovrà difendere il 2-0 rifilato in casa al Benfica. A dirigere la partita per ora più importante della stagione per i Neroazzurri, l’arbitro spagnolo Carlos Del Cerro Grande.
Insieme a lui a dirigere l’importante gara di San Siro ci saranno i connazionali Diego Barbero e Guadalupe Porras Ayuso. A completare la squadra arbitrale altri spagnoli: quarto uomo Soto Grado, e in sala Var Martinez Munuera con Hernandez ad assisterlo.
Nato ad Alcalà de Hernares il 13 marzo del 1976, Carlos del Cerro Grande è un arbitro spagnolo dalla vasta esperienza: 47 anni e dal 2011 nella massima serie spagnola, dal 2013 è arbitro FIFA, ha partecipato nel 2021 agli europei vinti dall’Italia. La prima professione di Carlos Del Cerro Grande è l’agente di polizia.
Si tratta di un arbitro di livello medio alto, certamente molto esperto. Nel corso della sua carriera Cerro Grande ha arbitrato una trentina abbondante di partite tra Champions ed Europa League. In totale il direttore di gara ha quasi 500 presenze in tutte le competizioni, più della metà però sono in Liga o Liga 2.
In carriera Del Cerro Grande ha arbitrato solo due finali: una Coppa del Re ed una Supercoppa nel 2015-16 e 2018-19. Entrambe le gare erano tra Barcellona e Siviglia, vinte tutte e due dai blaugrana.
Nonostante la lunga carriera di Del Cerro Grande, i precedenti tra il direttore di gara spagnolo e le due squadre che si contendono l’accesso ai quarti non sono molti: 2 con l’Inter e 2 con il Benfica.
La squadra Neroazzurra ha due precedenti vittoriosi con questo arbitro, entrambi in Europa League durante l’era di Antonio Conte: nel 2019-20 si ricorda lo 0-2 durante l’andata dei sedicesimi di finale contro i bulgari del Ludogorets Razgrad (gol in quell’occasione di Eriksen e Lukaku da calcio di rigore). L’incontro successivo tra i giocatori neroazzurri e l’arbitro è stato sempre in quella stagione durante i quarti di finale in gara secca contro il Bayern Leverkusen (gol di Niccolò Barella e Romelu Lukaku).
Meno belli i ricordi del Benfica con questo arbitro: i portoghesi lo hanno incontrato due volte, vincendo una partita e perdendo l’altra e sempre in Champions League: ad ottobre 2019 il Benfica perdeva in casa 3-1 contro lo Zenit San Pietroburgo, mentre l’anno scorso “Le Aquile” hanno vinto 1-0 in casa dell‘Ajax durante l’andata degli ottavi di finale.
In chiusura, un piacevolissimo ricordo che magari potrebbe anche essere di buono auspicio: il 47enne di Madrid era il quarto uomo durante la finale di Euro2020 a Wembley tra Italia ed Inghilterra, vinta dalla nostra Nazionale ai calci di rigore.
Non ci sarà scusa che tenga per l’Inter di Simone Inzaghi: viste le tre sconfitte di fila in campionato passare il turno, soprattutto dopo il 2-0 dell’andata, è un obbligo, senza pensare ad arbitraggi o sfortune di sorta. In caso contrario Inzaghi rischierebbe di essere cacciato immediatamente, e la squadra di venire rivoluzionata in estate.
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