Rade Krunic: stipendio e patrimonio del calciatore

Rade Krunic è uno dei giocatori più conosciuti dell’attuale rosa del Milan, in questo articolo scopriremo il suo stipendio attuale da calciatore rossonero ma anche quanto ha guadagnato da quando ha iniziato a giocare a calcio a livelli professionali.

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Rade Krunic: quanto guadagna, il suo attuale stipendio

Rade Krunic fa parte della rosa del Milan dal 8 luglio 2019 quando è stato acquistato dall’ Empoli, il giocatore ha firmato un contratto quinquiennale che ha subito un rinnovo l’8 settembre dello scorso anno, sino al 2025

Il suo stipendio è 1,7 milioni di euro a stagione, quindi sommando gli anni di contratto lo stipendio da rossonero sino alla scadenza è di 7,7 milioni di euro dati dalla somma dei tre anni precedenti dove percepiva 2 milioni a stagione.

Uno stipendio in linea con quanto Krunic è in grado di offrire al Milan, questa stagione è stato impiegato spesso da Pioli come giocatore che subentra dalla panchina, ricordiamo che la prima parte di stagione è stato indisponibile a seguito di un infortunio.

Da quando è rientrato però è stato ben sfruttato da Pioli, tanto che è stato capace di segnare il suo primo goal in Champions League nel match contro il Salisburgo vinto dai rossoneri per 4 a 0. Partita che ha inoltre permesso al Milan di raggiungere i quarti della competizione europea dopo 9 anni.

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Rade Krunic: il suo patrimonio da calciatore

Sommando gli stipendi percepiti da Krunic sin dal suo arrivo in Serie A da calciatore dell’Empoli si arriva ad un patrimonio di poco superiore agli 8 milioni e 700 mila euro.

Una cifra buona, che sarà destinata a crescere considerando i contratti onerosi che il giocatore ha siglato con il club meneghino. A “penalizzare” sono gli stipendi da giocatore che percepiva quando militava nel club toscano.

Per un giocatore di 30 anni si tratta di ottime cifre e aldilà del puro fattore economico, essere parte della rosa del Milan, uno dei club più famosi e vincenti del mondo non è cosa da tutti.

Inoltre il rinnovo offertogli dal club è la perfetta certificazione che il suo contributo e valore in qualità di centrocampista sono stati riconosciuti dalla società che è disposta a continuare il rapporto lavorativo con lui.

Chissà che questo incentivo non spinga Krunic ad alzare il proprio livello calcistico, migliorando sia a livello qualitativo che realizzativo, così che Pioli possa offrirgli maggiore spazio da titolare per il prossimo futuro.

Nella speranza che la situazione cambi per il meglio il suo patrimonio e contratto sono di tutto rispetto ed anche il fatto che la sua Bosnia-Erzegovina si sia accorta, facendolo giocare titolare è solo l’ennesimo segnale che la carriera abbia raggiunto vette importanti.

Il futuro è ancora tutto da scrivere e sicuramente Krunic sfrutterà ogni occasione che gli verrà concessa, sia in campionato che in Champions per mostrare a tutto il mondo del calcio il proprio valore e le proprie qualità.