In un solo anno ha già fatto innamorare di lui mezza Serie A: Boulaye Dia si è confermato un bomber che ad alte categorie ci può stare eccome, segnando gol pesantissimi per la salvezza granata, 12 e divenendo il miglior marcatore della squadra.
Sicuramente in questa stagione il gol che maggiormente ricorderanno a Salerno è quello segnato al minuto ’84 di Napoli-Salernitana: utile per l’1-1 finale ed il rinvio della festa Scudetto. Il prestito dal Villareal termina a fine stagione, chissà quale sarà dunque la prossima destinazione del bomber il cui diritto di riscatto è fissato a 12 milioni.
Chi è Boulaye Dia, la carriera del miglior marcatore della Salernitana
Ci sono giocatori che nascono campioni, ed il loro percorso è netto, dritti verso il grande calcio. Altri invece, trovano sul loro percorso difficoltà, imprevisti, e perciò ci mettono più tempo ad arrivare ai massimi palcoscenici, ma una volta arrivati la fame agonistica che si portano dietro spesso li porta a fare la differenza.
Si tratta proprio del caso di Boulaye Dia, che fino a pochi anni fa l’idea di diventare un calciatore professionista l’ha tenuta per nel cassetto. Andando con ordine, Dia a soli 12 anni doveva fare un’importante provino per il Saint-Etienne. A fatica convinse il padre ad accompagnarlo al provino, distante centinaia di chilometri da casa. A metà strada però, la macchina si rompe e la prima grande occasione della vita del giovane calciatore sfuma prima ancora di cominciare.
Tornato nel suo paese di nascita, Oyonnax, continua a giocare nella squadretta del posto mettendosi in mostra questa volta all’attenzione del Lione. La squadra da dove è partito anche Benzema si accorda con Dia per farlo allenare al centro sportivo ogni mercoledì, ma dopo due stagioni la società decide di scartarlo. Si tratta dell’ennesima cocente delusione per Dia, che nel frattempo si diploma ed inizia a lavorare come elettricista.
Il calcio però Dia non lo lascia, e continua a giocare nei dilettanti del Jura Sud. Il tecnico dei tempi, Pascal Moulin, ne intravede subito il potenziale lanciandolo come titolare immediatamente. Nella stagione 2017-18 Dia segna la bellezza di 15 gol in 21 partite, numeri che lo fanno notare dallo Stade Reims. Già ad ottobre 2018 l’attaccante di origine senegalese fa il suo esordio in Ligue 1.
Al Reims Dia passa 3 stagioni, condite da 88 presenze e 28 reti segnate, dopodiché viene acquistato dal Villareal per 12 milioni di euro. Con la maglia del Sottomarino Giallo Dia gioca una sola stagione, in cui comunque disputa 25 partite segnando 5 gol tra cui quello del momentaneo vantaggio contro il Liverpool in semifinale di Champions (poi persa 3-2).
A luglio del 2022 mette gli occhi su di lui la Salernitana di Iervolino, che se lo aggiudica con la formula del prestito oneroso (1 milione), ed il diritto di riscatto fissato a 12 milioni di euro. Il primo gol segnato in Serie A è quello che apre le marcature il 28 agosto contro la Sampdoria, partita poi terminata 4-0. Con 12 reti segnate in campionato, Dia ha già eguagliato il record di Marco Di Vaio come miglior marcatore dei campani in Serie A.