Nel 2015 Forbes lo aveva inserito nella top 10 degli uomini più ricchi d’Italia, ma ad oggi è scivolato al 31esimo posto della speciale classifica. Gianfelice Rocca, imprenditore italiano, ma dall’impero economico situato in Argentina, secondo Il Giornale sarebbe vicinissimo ad acquistare l‘Inter, ipotesi prontamente smentita però: in un comunicato, la multinazionale ha sottolineato che i rumors pubblicati da Il Giornale “sono destituite di ogni fondamento e per questo devono essere smentite con forza”.
Il patrimonio di Gianfelice Rocca, l’uomo che potrebbe acquistare l’Inter
Se nel 2015 il patrimonio di Rocca secondo Forbes superava i 5 miliardi di dollari, ad oggi non arriva a 3, quasi dimezzato il suo totale a 2,7 miliardi.
Il leader del gruppo Techint è stato in queste ore accostato all’Inter da Il Giornale, ipotesi respinta dell’entourage. Una manovra per non far alzare ancora il prezzo alla cordata cinese, o la testata giornalistica italiana ha preso un granchio?
Solo il tempo potrà dirci quale sarà la sorte dell’Inter che al momento nonostante gli ottimi risultati sportivi, finanziariamente naviga cattive acque tra il Fair Play finanziario degli scorsi anni e le nuove restrizioni dovuti alla nuova situazione finanziaria della cordata cinese. Suning in ogni caso non farà sconti: per comprare l’Inter servirà qualcosa di più di un miliardo di euro. Chiaramente se i neroazzurri dovessero per qualche motivo alzare la quarta Champions League della loro storia, il costo si alzerebbe ancora.
Cos’è Techint, la multinazionale guidata da Gianfelice Rocca
La multinazionale industriale argentina Techint comprende oltre 100 società che operano in tutto il mondo in vari settori dell’impiantistica, siderurgia, ingegneria e sanità. L’azienda è stata fondata dal capostipite della famiglia Rocca, Agostino, nel 1945 dopo essere emigrato in Argentina alla fine della seconda guerra mondiale.
Dal 2005-2006 il gruppo Techint si è organizzato in sei brand:
- Tenaris: nome derivante dal latino tenax, “tenace” come l’acciaio. Azienda leader mondiale per quanto riguarda la produzione di tubi di acciaio senza saldatura che sono destinati alle perforazioni petrolifere, oleodotti e industria meccanica. Ha stabilimenti in Argentina, Messico, Brasile, Italia (Dalmine), Romania, Canada, Stati Uniti, Giappone, Colombia, Indonesia.
- Ternium: nome derivante da ter “tre” come il numero di aziende che è riuscita a raggruppare al suo interno, ed eternium, termine che vuole richiamare all’eternità dell’acciaio. Ternium è leader produttore di laminati piani e lunghi in acciaio con fabbriche in Argentina, Messico, USA e Guatemala, quelle controllate da Ternium sono considerate tra le aziende siderurgiche più efficienti del mondo.
- Tecpetrol,: specializzata nell’esplorazione e produzione di petrolio e gas in diversi paesi dell’America Latina.
- Techint Engineering & Construction: raggruppamento di società di ingegneria e costruzioni che Techint ha nel mondo. Tra i vari prestigiosi progetti realizzati si ricordano impianti per i settori oli e gas, chimico-petrolchimico, minerario, produzione e trasmissione di energia, oleodotti e gasdotti, acquedotti, impianti industriali e infrastrutture. Aziende facenti parte del gruppo sono presenti in America Latina, Italia, Medio Oriente, Asia e Africa.
- Tenova: unisce le aziende siderurgiche, dal 2012 si consolida anche nel settore minerario, sede principale a Castellanza.
- Humanitas: gruppo ospedaliero di cui fa parte Istituto Clinico Humanitas di Rozzano affiancato dall’Università Humanitas, cliniche Humanitas Gavazzeni di Bergamo, clinica Cellini e ospedale Gradenigo di Torino, Humanitas Centro Catanese di Oncologia di Catania e Istituto Clinico Humanitas Mater Domini di Castellanza.