Ederson è il portiere titolare del Manchester City che questa sera sfiderà il Real Madrid per provare ad andare in finale di Champions ad Istanbul contro l’Inter. In questo articolo scopriremo a quanto ammonta il suo stipendio.
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Ederson stipendio: quanto guadagna il portiere del City
Ederson è il portiere titolare del Manchester City, è nella squadra britannica dal 2017 come sostituto di Claudio Bravo, sin da subito è stato in grado di mettersi in luce acquisendo grazie al suo talento la fiducia del tecnico spagnolo che non può fare a meno di averlo tra i pali.
Il suo contratto è stato rinnovato il 1° settembre del 2021 e va in scadenza nel 2026. Il suo stipendio lordo è di 5,2 milioni di sterline. Una cifra che lo pone nelle posizioni basse della classifica dei giocatori della squadra inglese ma questo non è mai stato un problema per lui che ha sempre saputo rispondere con grandi prestazioni in campo.
Essendo giovane è probabile che il suo contratto venga ancora rinnovato una volta terminata la scadenza. Dal nuovo prolungamento ha guadagnato 5,2 milioni dei 26 totali che arriveranno nelle sue tasche dato che ha riscosso solo lo stipendio della stagione 2021/22.
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Ederson stipendio: quanto ha ottenuto da quando gioca nel city
Considerando che nei primi anni dal suo arrivo in Inghilterra essendo valutato tra i migliori portieri del mondo, è stato all’epoca il secondo più pagato di sempre dietro solo a Gigi Buffon.
In quel periodo lo stipendio lordo era di oltre 8 milioni di sterline che se vengono moltiplicate per i 4 anni di contratto hanno fatto percepire al giocatore brasiliano 32 milioni di sterline.
Sommiamo quel valore al contratto attuale e vediamo che il giocatore nella sola parte di carriera in cui è stato ed è un giocatore del City percepirà un totale di 58 milioni di sterline.
Si tratta davvero di una cifra importante che spiega la sua evoluzione di portiere, prima considerato una promessa che è cresciuta molto bene ed ora ancora in grado di dare il massimo in campo, infondendo sicurezza a tutto il reparto difensivo.
Difficile dire come proseguirà la sua carriera al termine di questo contratto a 33 anni potrebbe avere ancora un buon margine di tempo per risultare decisivo ad altissimi livelli, in particolare in un campionato come la Premier League che richiede un grandissimo impegno.
Il futuro dirà se sarà ancora parte della rosa allenata attualmente dal tecnico Pep Guardiola, sicuramente ora l’allenatore spagnolo se lo può godere, potendo contare sulla sua esperienza tra i pali. Esperienza che potrebbe contare molto anche questa sera all’Ethiad per tentare di eliminare il Real Madrid.
Magari potrà essere l’uomo in più del City salvando la squadra dalle prodezze dei fuoriclasse offensivi del Real Madrid, il campo come sempre sarà in grado di esprimere il suo insindacabile verdetto. Non viene tolto il merito a lui ed ai propri compagni per la stagione meravigliosa che il club ha avuto e potrà forse continuare ad avere.