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All’esordio al Mondiale Under 20 in Argentina, gli Azzurrini di Carmine Nunziata hanno stupito vincendo all’esordio contro il Brasile. Nella seconda gara, più semplice sulla carta, l’Italia ha invece per 2-0 contro la Nigeria. A stupire la prestazione del capitano nigeriano Daniel Bameyi, autore di una partita sontuosa.
Gli addetti ai lavori però sono rimasti ancora più stupiti facendo ricerche sul ragazzo 17enne proveniente dal club Yum Yum Fc: nessuno né all’estero né in squadra sembra aver mai sentito parlare di questa squadra.
L’argomento aveva tenuto banco in Nigeria anche prima dell’avvio del Mondiale Under in Argentina: nei documenti ufficiali in mano alla Federcalcio nigeriana (NFF) non c’è alcuna traccia dello Yum Yum Fc, squadra di provenienza del capitano Daniel Bameyi. Questa squadra non è associata a nessun altro giocatore della storia, come ha segnalato in anticipo la testata locale Own Goal Nigeria.
Dalle ricerche fatte dai giornalisti nigeriani, non esiste alcuna squadra in Nigeria registrata come Yum Yum Fc, e nessun giocatore si è mai legato a quella società. Una prova ulteriore che qualcosa non quadra è questa: la squadra dovrebbe avere la propria sede nella città di Abuja, ma nessun abitante ne ha confermato l’esistenza, cosa decisamente inusuale.
Oltre all’esistenza della squadra di provenienza di Daniel Bameyi, ci sono altri dubbi che riguardano il giocatore nigeriano, legati alla sua età. Sempre la testata nigeriana Own Goal Nigeria ha sollevato la questione: Bameyi è davvero un 17enne? Il percorso del capitano della Nazionale Under 20 è infatti parecchio strano: ha appena compiuto 17 anni eppure è comparso sulla scena calcistica nazionale da un giorno all’altro. Oltre a questo fattore, il giovane calciatore è stato non solo nominato immediatamente capitano dell’Under 20, nonostante ci fossero diversi giocatori all’interno della rosa con più esperienza (sulla carta) rispetto a lui, ma è stato già convocato sia della Nazionale Under 23 che dalla Nazionale maggiore nigeriana.
Insomma la questione sembra proprio avere parecchi punti d’ombra, per usare un eufemismo. Qualcosa sicuramente non quadra e di certo verranno fatti degli accertamenti sia per quanto riguarda l’età del calciatore nigeriano, sia da quale squadra effettivamente provenga il giocatore, che dopo la grande prestazione contro l’Italia ha interessato diversi club europei, a patto chiaramente che abbia l’età dichiarata e non sia un nuovo “caso Minala“.
Al termine della sconfitta per 2-0 contro la Nigeria, il tecnico della Nazionale Carmina Nunziata si è espresso così ai microfoni di Sky: “E’ stata una partita difficile soprattutto a livello fisico – ammette – La Nigeria andava al doppio di noi. Abbiamo avuto l’occasione della traversa e potevamo sfruttare meglio gli spazi. Invece abbiamo commesso molti errori a livello tecnico e alla fine è normale andare in difficoltà con il passare dei minuti. Ora bisogna recuperare le forze, fare una grande partita contro la Repubblica Dominicana e passare il turno”.
La classifica del girone dice al momento: Nigeria 6 punti, Brasile 3 punti, Italia 3 punti, Rep. Dominicana 0
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