Zlatan Ibrahimovic è uno degli attaccanti più conosciuti e forti del mondo. Ieri il calciatore svedese ha annunciato il proprio addio al calcio giocato, in questo articolo scopriremo il numero di gol realizzati dal giocatore nel corso della sua lunga e vincente carriera.
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Zlatan Ibrahimovic gol: il numero di marcature in carriera
La carriera di Zlatan Ibrahimovic è stata lunga oltre due decenni ed in questi anni si è dimostrato uno degli attaccanti più forti e completi della sua generazione nonché uno dei migliori di sempre.
Il suo istinto davanti alla porta, combinato alle sue caratteristiche tecniche a cui è stato abbinato un fisico statuario con un’ altezza imponente lo hanno reso il riferimento per il ruolo, in quanto nonostante l’altezza decisamente importante, era dotato di un grande controllo palla che lo ha reso un incubo per difensori e portieri.
Nel corso della sua carriera ha militato in tantissimi club importanti, in Italia ha giocato con le maglie di Juventus, Inter e Milan. Al di fuori dei nostri confini è stato centroavanti di Manchester United, Paris Saint Germain, Barcellona e Los Angeles Galaxy.
Nella sua carriera ha giocato un totale di 866 partite, comprese anche quelle con la sua nazionale, ed ha realizzato un totale di 511 reti.
Cifre davvero elevate che lo pongono di diritto nell’élite del calcio mondiale e che dimostrano la duttilità del giocatore che è riuscito ad esprimersi ad altissimi livelli in ogni campionato in cui ha militato.
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Zlatan Ibrahimovic gol: quanti ne ha realizzati in nazionale?
Abbiamo visto il numero di gol totali realizzati da Ibrahimovic in carriera, se si considerano solo le marcature in nazionale il suo impatto è ancora più importante e decisivo.
In termini di presenze il giocatore svedese è attualmente al sesto posto con 122 “gettoni” in maglia gialloblu ma a livello di realizzazioni è al primo posto con 62 gol.
La sua media è stata quindi di un gol ogni 2 partite. Il suo impatto era quindi fondamentale per la sua nazionale, sfortunatamente non ha potuto raccogliere importanti soddisfazioni, ha partecipato a due mondiali (2002, 2006) e a quattro europei (2004, 2008, 2012, 2016).
Il maggiore problema era legato alla qualità della rosa svedese, che oltre a Ibrahimovic non aveva altri giocatori di pari livello in grado di fare alzare notevolmente il tasso tecnico.
Ciò non toglie nulla al fatto che Zlatan ha sempre onorato la maglia della sua nazione, anche se vi sono stati screzi nel rapporto con l’allenatore che lo avevano allontanato per un periodo, quando le acque si sono calmate è tornato a giocare, risultando sempre decisivo.
Ora che appenderà le scarpette al chiodo, i suoi goal in acrobazia saranno quelli maggiormente ricordati dai tifosi di tutto il mondo, che hanno avuto la fortuna di vederlo giocare nelle squadre più importanti d’Europa assistendo alle prodezze di uno degli attaccanti più forti della storia del calcio ed anche uno dei giocatori più vincenti.