Arrivato da giovane in Italia, non è riuscito ad imporsi come ci si augurava, rifacendosi poi in Francia ed Inghilterra. Stiamo parlando di Lucas Paquetá, trequartista in forza al West Ham, che il 7 giugno giocherà la finale di Conference League da protagonista contro la Fiorentina.
Il calciatore brasiliano nel corso delle ultime stagioni ha vissuto un vero e proprio exploit, uomo chiave della trequarti di Moyes, con le sue intuizioni dovrà innescare Antonio. Un grande rimpianto per il Milan, che in queste settimane sta trattando un giocatore proprio in quella posizione del campo: Kamada dell’Eintracht.
Nato in una delle città più rappresentative del calcio internazionale, Rio de Janeiro il 27 agosto del 1997, inizia a fare parte delle giovanili del Flamengo già nel 2007. Fin da subito il ruolo di Lucas diventa il trequartista o la mezz’ala, questo a causa del suo fisico brevilineo, ideale per giocare tra gli spazi. Fino ai 15 anni infatti, Paquetá era alto solo 153 cm, a causa di un problema alle ossa che ne ostacolava la crescita. Grazie ad alcuni trattamenti specifici, il brasiliano riuscì nell’arco di tra anni a guadagnare quasi 30 centimetri.
Nel 2016 Paquetá vince il suo primo trofeo importante: la Copa Sao Paulo de Futebol Junior, al cui termine viene inserito all’interno della rosa della prima squadra, legato alla società da un contratto con una clausola rescissoria decisamente importante per un ragazzo della sua età: 50 milioni di euro.
Da marzo 2016 Paquetá inizia a giocare con il Flamengo, debuttando nel 2017 in Serie A. A causa di alcuni infortuni dei compagni di squadra, con il tecnico Rueda Paquetá ha l’occasione di essere schierato come falso nueve. In questa posizione del campo il giovane talento brasiliano sboccia definitivamente nella stagione 2017, nominato miglior giocatore della Coppa Sudamericana 2017. Durante il Campionato Carioca 2018 viene invece eletto migliore ala sinistra dell’intera competizione.
Per 35 milioni più bonus il Milan riesce a strappare Paquetá dal Flamengo già nel 2019. Inizialmente il brasiliano stupisce in positivo disputando una buona prima metà di stagione (arrivato a Milano il 4 gennaio 2019). Al secondo anno però Paquetá perde il posto da titolare a causa dell’agguerrita concorrenza, e così a settembre 2020 decide di firmare con l’Olympique Lione, che lo compra dal Milan per la cifra comunque non da poco di 21 milioni più una percentuale sulla rivendita.
Al primo anno in Francia segna 10 reti e confeziona 7 assist, venendo inserito nella top 11 della Ligue 1. L’anno seguente, nel 2021-2022, viene eletto addirittura miglior giocatore straniero del campionato: 9 gol e 6 assist in campionato. Il salto di qualità viene notato in Premier, e ad agosto 2022 il West Ham lo acquista per 43 milioni di euro. Nonostante il campionato degli Hummers sia al di sotto delle aspettative, per ora Paquetá sembra essere uno degli uomini chiave del progetto, buono il rendimento in Premier con 4 gol segnati e 3 assist.
Da tempo Paquetá è sposato con la nutrizionista Duda Fournier. La coppia ha due figli, Filippo e Benicio.
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