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Se quella appena terminata è stata in fin dei conti una stagione importante per l’Inter, non si può dire lo stesso per uno dei suoi nuovi gioiellini, Kristjan Asllani. Quello che dovrebbe essere l’erede di Brozovic, sempre più vicino all’Arabia o al Barcellona, in questa prima stagione neroazzurra è stato schierato decisamente con il contagocce dal tecnico Simone Inzaghi, per lui meno di 900 minuti in stagione.
Le prossime settimane diranno se il centrocampista rimarrà a Milano, cercando di trovare più spazi, o se verrà girato in prestito ad una squadra di media fascia per avere maggiori possibilità di giocare titolare.
Quanto è costato il riscatto di Asslani
Il mediano albanese è stato comprato nella passata stagione con la formula del prestito oneroso con obbligo di riscatto, cifra complessiva dell’affare 14 milioni di euro. 4 milioni sono stati pagati all’inizio del prestito la scorsa estate, gli altri 10 dopo la vittoria contro il Milan questo febbraio. Altri due milioni di bonus potrebbero entrare nelle casse del club toscano nel caso si verificassero determinate condizioni.
Quale numero di maglia ha scelto Asslani all’Inter
Da quando veste la maglietta neroazzurra, Asslani gioca con la maglia numero 14. Spesso con la Primavera dell’Empoli giocava con la classica 4, numero del mediano davanti alla difesa, suo ruolo abituale. Il numero 14 è stato scelto da Asslani anche per quanto riguarda la maglia della Nazionale.
Chi è il fratello di Kristjan Asllani
Asslani ha un fratello maggiore famoso, Emanuel, pazzo per le supercar e seguitissimo sui social come TikTok e Instagram (380 mila followers). La peculiarità di Emanuel è l’ironia dietro ai suoi video, nonostante guidi Lamborghini, Mercedes o Ferrari durante i suoi video non appare mai come arrogante o presuntuoso.
Chi è Kristjan Asllani, quello che c’è da sapere sul giocatore e le caratteristiche tecniche
Nato a Elbasan il 9 marzo del 2002, Asslani è un calciatore albanese con cittadinanza italiana, ma che ha scelto di rappresentare la nazionale albanese. A soli due anni lui e la sua famiglia si trasferiscono a Buti, provincia di Pisa.
Il suo ruolo naturale è quello di regista in mezzo al campo: dotato di grande senso della posizione e nel dettare i tempi di gioco ai compagni. La sua carriera inizia come trequartista, per poi venire arretrato sulla line della mediana. Proprio per queste sue caratteristiche, l’Inter lo ha preso come apposito erede di Marcelo Brozovic.
Fin da piccolissimo, nel 2012, Asslani gioca nel settore giovanile dell’Empoli, debuttando con i professionisti dopo la trafila nel settore giovanile il 13 gennaio del 2021 nella gara di Coppa Italia persa contro il Napoli. In quella stagione, vince il Campionato Primavera, e di conseguenza viene aggregato sempre più frequentemente con i grandi, il debutto in Serie A arriva già a settembre 2021. Dopo la cessione di Ricci al Torino, diventa il titolare della squadra grazie alla fiducia datagli da Aurelio Andreazzoli, segnando anche il primo gol da professionista, proprio contro l’Inter nella gara persa 4-2. A giugno 2022 l’Inter ne annuncia l’acquisto con la formula del prestito oneroso con obbligo di riscatto.