La Juventus è stata dichiarata ufficialmente fuori dalla Superlega. Il club italiano non fa quindi più parte della rosa di squadre europee che hanno provato a realizzare un torneo che avrebbe dovuto contrastare l’egemonia della Uefa e della Champions League in particolare.
Scopriamo il verdetto della sentenza che condanna la Juve.
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La Juve ha deciso in gran segreto di tirarsi fuori dalla Superlega, quella competizione organizzata assieme ad altri grandi club come Barcellona, Real Madrid ed anche un’altra italiana come l’Inter.
La competizione avrebbe dovuto spingere altri club a farne parte in modo tale da ridurre l’appeal della Champions League che ricordiamo è gestita dalla Uefa.
Uefa che sorride di questo dietro front dato che l’uscita del club bianconero dalla competizione permetterà di avere una sanzione ridotta da parte di Ceferin, capo della Uefa che aveva usato toni duri relativamente al caso Juventus-Plusvalenze. Di fatto condannando la Juventus ad un lungo periodo fuori dalle coppe europee.
Il lungo periodo dovrebbe fermarsi ad un solo anno fuori dalla Conference League che la Juventus avrebbe dovuto disputare nella stagione 2023-24. La squadra non dovrebbe ricorrere all’appello accettando questa decisione, vi è ancora da decidere la posizione del club bianconero relativamente al Fair Play finanziario.
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Dando quasi per certo il non-ricorso in appello del club bianconero e quindi l’assenza dai palcoscenici europei per la prossima stagione come organizzerà la Juventus la prossima annata?
Una domanda che molti tifosi si stanno ponendo. La posizione della Juventus in questo caso è buona, naturalmente la presenza in Europa avrebbe certamente aiutato le casse del club ed inoltre la rosa che dovrebbe prendere parte al prossimo campionato sarebbe stata perfetta per provare a raggiungere la vittoria della Conference.
Questo però non sarà possibile quindi quello che resta da fare è chiudere un mercato con altri nomi possibilmente di ottimo livello così da allestire una rosa che garantirebbe elevata competitività per il campionato. L’obiettivo infatti è quello di arrivare nelle prime quattro potendo accedere quindi alla Champions 2024-25 anno in cui il club bianconero potrà tornare a giocare le coppe.
Oltre al campionato vi è la Coppa Italia, un trofeo che manca dalla bacheca juventina dalla stagione 2020-21 e che se sarà vinto rappresenterebbe il 15° sigillo in questa importante competizione nazionale.
Inoltre una stagione che ha come obiettivo il Campionato e la Coppa Italia permette un notevole risparmio di energie rispetto alle dirette rivali che saranno impegnate anche nelle coppe europee, di conseguenza vi saranno maggiori opportunità per essere da subito competitivi e per restare in alto sino alle fasi finali del campionato.
La curiosità è molta per capire come sarà allestita la rosa che ha in Massimiliano Allegri il punto fermo. L’allenatore livornese è ancora al comando del gruppo e sicuramente farà di tutto per riportare la Juventus ai vertici del calcio italiano.
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