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Uno degli sport in ascesa, per quelli che sono i dati registrati negli ultimi anni, è il calcio femminile. Si tratta di un’attività che gradualmente sta diventando popolare tra donne e uomini, e il pubblico a riempire gli stadi non sta di certo mancando. Parallelamente, le atlete si stanno dimostrando di grande talento e sono mosse da una grande dedizione verso il calcio, incrementando il livello di visibilità di questo sport. Ma ancora in pochi sono informati sul calcio femminile: per approfondire il tema, ecco tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.
La storia del calcio femminile
Il calcio femminile ha una storia antica sviluppatasi insieme a quella del calcio maschile, tuttavia non vi è stata la stessa risonanza per ragioni sociali nel corso degli anni. Di fatto, si è assistito a numerosi periodi segnati dalle discriminazioni e dalle limitazioni imposte alle organizzazioni calcistiche femminili, e per tali ragioni si è indubbiamente riscontrato un brusco rallentamento fino ai tempi presenti.
La lotta per la parità dei sessi ha coinvolto ogni ambito, tra cui quello sportivo, e le donne, desiderose di essere riconosciute come calciatrici professioniste, hanno permesso al calcio femminile di sopravvivere fino alla crescita contemporanea. Infatti, è grazie alla cessazione dell’esistenza di divieti e restrizioni, alla maggiore divulgazione delle informazioni sulle partite di calcio femminile, nonché ai finanziamenti ad esse relative, che ad oggi si può assistere costantemente alla pratica di tale sport, sia in tv che allo stadio.
L’evoluzione del calcio femminile
All’inizio degli anni ‘2000 non c’era ancora un livello così alto nello sport calcio femminile, e per questo motivo non è stato immediato il passaggio in cui le squadre sono state formate da delle professioniste registrate. Tuttavia, negli ultimi anni il gioco, per tattica e intensità, è migliorato notevolmente al punto che alcune atlete si sono dimostrate geniali esattamente quanto, o più, di altrettanti noti colleghi maschili. Ciò ha permesso alle organizzazioni femminili di poter usufruire degli stessi vantaggi legati al calcio maschile, tra cui le sponsorizzazioni da cui derivano delle entrate importanti, e l’elaborazione di un sistema con delle regole ben precise.
Ma un ruolo fondamentale lo hanno rivestito la creazione di competizioni sia nella sfera nazionale che internazionale, e l’incremento finanziario per un maggior numero di investimenti sul calcio femminile. Ecco perché negli ultimi anni si è ottenuta un’abbondante risonanza mediatica di questo sport, e subito si è dato vita ai diritti televisivi e alle partite allo stadio. Inoltre, le giocatrici possono attualmente beneficiare di infrastrutture all’avanguardia per gli allenamenti, nonché degli stadi più famosi del mondo dove possono giocare competizioni importanti tra cui il campionato e la UEFA Women’s Champions League.
Quali sono le figure di spicco nel calcio femminile?
Nel calcio femminile è possibile riscontrare delle figure di spicco, le quali hanno potuto godere del nuovo successo costruito di recente attorno a questo sport. Tra queste, vanno citate assolutamente: Alex Morgan, calciatrice americana; Marta, una leggenda brasiliana; Megan Rapinoe e Ada Hegerberg sono famose per il loro talento e la leadership dimostrata sia sul campo che fuori. Si tratta di vere e proprie pioniere che hanno lottato per l’uguaglianza di genere nel mondo dello sport, ispirando a loro volta le future generazioni di giovani donne desiderose di diventare delle calciatrici professioniste.
Il calcio femminile ha avuto un impatto sociale determinante per cancellare gli stereotipi di genere, sia nel mondo dello sport che più in generale. D’altronde, il calcio femminile ha dato la possibilità a tantissime ragazze di dimostrare la loro determinazione, oltre che il loro talento, e ciò è stato di ispirazione per chiunque. Attraverso la promozione di tale sport, si è registrato un importante aumento partecipativo delle donne nel calcio a livello giovanile, contribuendo alla creazione di una società inclusiva e paritaria.
