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Lo scorso 13 febbraio Jakub Jankto si è preso il centro della chiacchiera sportiva e non, la causa? Non le sue prestazioni sportive, bensì il suo coraggio: Jankto è infatti uno dei primi giocatori professionisti in attività, sicuramente uno di quelli di più alto livello, ad aver fatto coming out dichiarando apertamente alla stampa la propria omosessualità.
Potrà sembrare un gesto abbastanza scontato, quasi per attirare l’attenzione, se non fosse che in particolare l’ambiente del calcio soffre di questa situazione di parole non dette all’interno degli spogliatoi, nonché di scarsa apertura mentale. Il coraggio del calciatore ceco potrebbe aver aperto le porte a molti, sebbene egli sia stato duramente attaccato da diversi fronti, subendo anche ripercussioni riguardanti la sua vita lavorativa.
Il 13 febbraio 2023 Jakub Jankto aveva pubblicato sui propri profili social un video nel quale dichiarava la propria omosessualità, facendo coming out in un mondo, quello del calcio, dove è ancora un vero e proprio tabù: “Sono gay, non voglio più nascondermi. Così voglio dare coraggio agli altri. Voglio vivere la mia vita in libertà senza paure. Senza pregiudizio. Senza violenza. Ma con amore“.
Da agosto 2022 Jankto era in prestito allo Slavia Praga, società cecoslovacca con cui ha avuto anche dei problemi, successivi al suo coming out. In questa sessione estiva si è interessato al calciatore il Cagliari neopromosso, guidato da Claudio Ranieri. Il 15 luglio 2023 il Cagliari ha ufficializzato l’acquisto del calciatore per una stagione, con opzione per la seconda. Il costo dell’operazione per il club arriva a circa un milione di euro, simile anche lo stipendio del giocatore: quasi un milione di euro a stagione per lui.
Queste sono state le prime parole di Jakub Jankto in maglia rossoblù al momento della firma: “Grazie ai tifosi, grazie ai compagni, grazie Cagliari. Abbiamo bisogno del vostro sostegno, noi daremo tutto in campo. Insieme, sempre e comunque. Forza Casteddu“.
Jakub Jankto prima di dichiararsi omosessuale ha avuto una relazione con Markéta Ottomanská, dalla quale ha avuto un figlio. L’ex fidanzata ha espresso parole dolci dei confronti del calciatore: “È la storia di Kuby, la sua confessione. Sono orgogliosa che sia stato in grado di raccogliere le forze per uscire pubblicamente. È il primo calciatore in attività ad annunciarlo. Forse solo quelli che hanno concluso la loro carriera lo hanno ammesso. Tutti gli altri lo tengono segreto. Hanno paura di quello che dice la gente“.
“Quando me lo ha detto, mi ha anche dato molta libertà. Ora l’importante è che sia a suo agio e felice. Sarà sicuramente sollevato e niente lo divorerà più nell’anima. Aveva paura che la gente non lo accettasse per quello che era. Era stressato per questo. Credo che alla gente piacerà tanto quanto prima. Del nostro passato non me ne occupo più. Non lo biasimo per come è finita tra noi, spero che ora sia più sereno e in pace con se stesso”.
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