Maria Sole Ferrieri Caputi è la prima donna arbitro in Serie A in questo articolo scopriremo a quanto ammonta il suo patrimonio ottenuto in carriera e quanto percepisce come stipendio in qualità di direttore di gara nel massimo campionato di calcio italiano.
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Maria Sole Ferrieri Caputi: lo stipendio del primo arbitro donna in Serie A
Maria Sole Ferrieri Caputi guadagna come un arbitro uomo, i compensi degli arbitri nel nostro campionato sono di 4000 euro per ogni gara diretta ma non vi è solo questo compenso, infatti gli arbitri hanno anche un compenso fisso annuale, il cosiddetto stipendio.
Questo può variare a seconda dell’esperienza accumulata dall’arbitro durante la sua carriera. Se un arbitro ha diretto da 0 a 50 partite nella sua carriera lo stipendio annuale è di 30.000 euro che nel primo anno si ferma a 20.000 se invece ha diretto oltre le 50 gare in carriera lo stipendio è di 60.000 euro all’anno.
I direttori di gara internazionali guadagnano anche 90.000 euro all’anno. Nel caso della Caputi lei ha diretto 3 partite nella scorsa stagione di Serie A quindi ha guadagnato 12 mila euro a cui va aggiunto lo stipendio annuale di 20.000 euro poiché è al primo anno di direzione ed ecco che ha guadagnato 32.000 euro quindi il suo stipendio mensile comprese le gare dirette è di poco superiore ai 2.600 euro.
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Il patrimonio di Maria Sole Ferrieri Caputi: a quanto ammonta?
Se sommiamo le gare dirette dalla Caputi dalla Lega Pro alla Serie A possiamo avere una stima del patrimonio ottenuto in carriera.
In Lega Pro la Maria Sole Ferrieri Caputi ha arbitrato un totale di 28 partite Playoff inclusi e un arbitro a quel livello percepisce 200 euro lordi quindi i suoi guadagni sono stati di 5.600 euro.
In Serie B ha arbitrato 10 partite e considerando che un arbitro nella serie cadetta percepisce 1.700 euro per partita ha guadagnato 17.000 euro.
In Serie A ha diretto 3 partite e ad ogni partita un arbitro guadagna 4.000 euro il totale quindi è di 12.000 a cui va aggiunto lo stipendio annuale di 20.000 per un totale di 32.000 euro.
Se si sommano tutte le direzioni dalla Serie C alla Serie A il patrimonio di Maria Sole Ferrieri Caputi in qualità di arbitro è di 54.600 euro.
Naturalmente non è il suo unico lavoro infatti la sua principale occupazione è quella di ricercatrice universitaria ed anche in questo campo percepisce uno stipendio dall’ateneo presso cui lavora, nel suo caso ADAPT.
La carriera di arbitro può essere sicuramente un viatico da percorre e le prime direzioni in Serie A lo hanno dimostrato. La speranza è che nella stagione che sta per cominciare lei possa trovare maggiore spazio così da arbitrare altre partite accumulando maggiore esperienza.
Sicuramente dalla sua ha l’età che l’aiuta resta da vedere l’intenzione dell’AIA nei suoi confronti anche se avendo maturato notevole esperienza anche nel calcio femminile non dovrebbero esserci dubbi sulla qualità del suo operato da direttore di gara.