Continua senza freni il calciomercato a dir poco stupefacente del Milan. Dopo l’addio di Maldini, la nuova dirigenza rossonera sta facendo di tutto per regalare a mister Stefano Pioli una rosa migliore rispetto a quella passata; d’altronde, c’è da migliorare un quarto posto in campionato e una semifinale di Champions League. Difficile, ma su https://www.fezbet.eu.com ci sono quote interessanti in merito al futuro della nuova stagione rossonera.
Dopo i vari acquisti che portano il nome di Sportiello, Loftus-Cheek, Reijnders, Pulisic, Romero, Okafor e Chukwueze, ecco che Moncada porta a casa l’ottavo colpo in casa Milan: Yunus Musah, centrocampista americano classe 2002 che arriva dal Valencia.
Milan, la trattativa con il Valencia per Musah
Dopo gli acquisti di Loftus-Cheek dal Chelsea e Reijnders dall’AZ Alkmaar, il Milan ha continuato a lavorare a centrocampo. D’altronde, a giugno questo era un reparto orfano di Tonali – ceduto al Newcastle per circa 70 milioni di euro – e di Bennacer, che sarà infortunato per la prima metà di stagione.
Ecco quindi che dopo settimane di trattative, Milan e Valencia hanno trovato l’accordo giusto per entrambe le parti. Il Diavolo verserà nelle casse del club spagnolo la bellezza di 20 milioni di euro più 2 di bonus. Per il giocatore, invece, pronto un contratto di 5 anni in Italia con un ingaggio di 2 milioni di euro netti a stagione.
Salvo imprevisti, Musah sarà a Milano nella mattinata di mercoledì 2 agosto, dove svolgerà le visite mediche di rito e procederà poi con la classica firma sul contratto. Fra poche ore, quindi, Pioli avrà il suo terzo nuovo centrocampista.
Dove giocherà Musah nel Milan di Pioli?
Musah è un centrocampista molto duttile, come d’altronde anche le altre pedine che compongono ora il reparto rossonero. Il ragazzo è dotato di ottima corsa, buona forza fisica e notevoli capacità di inserimento; è sicuramente più un centrocampista di quantità che di qualità.
Con il suo acquisto, e la scelta di non andare su un altro trequartista, è possibile che mister Pioli stia pensando con sempre maggior insistenza di passare dal 4-2-3-1 al 4-3-3.
Con una mediana a due, probabilmente, Musah non parte titolare: davanti a lui ci sono gli altri due nuovi rossoneri, Loftus-Cheek e Reijnders. In un centrocampo a 3 invece il ragazzo americano avrebbe molto più minutaggio, almeno fino al rientro di Bennacer. Con un regista e due mezzali, Musah potrebbe ben ricoprire il ruolo di centrocampista mezzo-destro. Dopo un normale periodo di adattamento, la cifra per lui spesa lascia intendere che il ragazzo scalerà le gerarchie e farà sedere quanto prima sia Krunic che Pobega.