Argomenti trattati
Non è stato facile battere la concorrenza della Premier senza sganciare una cifra astronomica, eppure Aurelio De Laurentis ce l’ha fatta: Gabri Veiga nella prossima stagione vestirà l’azzurro del Napoli. Il talentuoso centrocampista spagnolo è il terzo nuovo arrivato dalla campagna acquisti estiva, nelle scorse settimane infatti sono arrivati a Castelvolturno Cajuste e Natan, due validi quanto giovani rinforzi a centrocampo ed in difesa.
Probabilmente non vi saranno le tanto temute cessioni di lusso (eccezion fatta per Kim già volato a Monaco), e dunque con tutta probabilità vedremo in questa stagione un Napoli ancora più forte di quello visto con Spalletti, almeno sulla carta.
Nato a O Porrino il 27 maggio del 2002, Gabriel Veiga Novas, o semplicemente Gabri Veiga, è il tipico centrocampista offensivo molto duttile, in grado di occupare diversi ruoli in mezzo al campo, che si tratti di interdizione o di creare gioco, lui sa farlo. Proprio grazie alla sua capacità di impostare così come di inserirsi, Veiga ha giocato sia come mediano, come mezz’ala e come trequartista, sempre con ottime prestazioni.
Per essere un centrocampista Veiga è anche molto alto, il suo metro e ottantacinque centimetri gli permette di essere particolarmente bravo anche negli inserimenti in area di rigore.
La carriera di Gabri Veiga non è sempre stata rose e fiori, nonostante ad oggi sia probabilmente il frutto più pregiato cresciuto nel settore giovanile del Celta Vigo, c’è stato un tempo in cui il giovane centrocampista si sarebbe dato volentieri al basket. I primi passi nel mondo del calcio Veiga li muove presso il Loro Tameiga de Mos, squadra del suo paese, dove ha militato fin dalla terza elementare. Arrivato ad 11 anni, le qualità del giocatore iniziano a vedersi distintamente, tanto che il Celta Vigo lo inserisce all’interno del proprio settore giovanile. I primi anni con Los Celestes non sono semplici per il ragazzo, che non riesce a spiccare particolarmente rispetto ad altri ragazzi. Tutto cambia però al momento di una repentina crescita fisica, sia per quanto riguarda l’altezza che la potenza muscolare; è la svolta che porta Veiga ad essere aggregato già nel 2019 al Celta Vigo B, per poi fare il suo esordio nella squadra principale appena un anno dopo: il 19 settembre del 2020 contro il Valencia. A dar fiducia alla giovane promessa il tecnico Eduardo Coudet, che gli concederà sempre più spazio.
In questa stagione Veiga si è imposto come uno dei migliori giocatori spagnoli, la sua esplosione ha stupito tutti, compreso il suo tecnico Carlos Carvalhal: “Per me è una vera sorpresa. Ho visto pochissimi giocatori come lui nella mia carriera. Non ha un tocco speciale o una precisione fuori dal comune, ma sa giocare. E’ forte, intelligente e sa arrivare in zona goal”.
Nel caso le parole non bastassero, anche i numeri di Veiga parlano (molto bene) per lui: in questa stagione ha giocato 36 partite in Liga segnando 11 gol e fornendo 4 assist. Un rendimento pazzesco, soprattutto se si pensa allo score della stagione prima in Primera Federacion: 31 partite 9 gol e un assist, dimostrano che l’anno scorso non è stato un caso, e ora Veiga è pronto a stupire anche in Italia.
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Inoltre forniamo informazioni sul modo in cui utilizzi il nostro sito ai nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che hai fornito loro o che hanno raccolto in base al tuo utilizzo dei loro servizi. Visualizza dettagli
Leggi commenti
Informatevi prima di scrivere articoli