Argomenti trattati
Il Milan, reduce dal secondo pareggio consecutivo in Champions League contro il BVB, deve gestire una serie di infortuni che hanno colpito alcuni suoi giocatori. In questo articolo, esamineremo i dettagli degli infortuni e i tempi di recupero previsti per Ruben Loftus-Cheek, Pierre Kalulu, Rade Krunic e Ismael Bennacer.
Milan: i tempi di recupero di Ruben Loftus-Cheek
Ruben Loftus-Cheek è attualmente alle prese con una distrazione all’adduttore, un infortunio che lo ha costretto a saltare l’incontro contro il Borussia Dortmund. Tuttavia, c’è un raggio di speranza per i tifosi del Milan, poiché si prevede che il giocatore possa fare il suo ritorno in campo dopo la sosta di ottobre.
I tifosi incroceranno le dita per vederlo nuovamente in azione contro il Genoa.
LEGGI ANCHE: Leo Skiri Østigård, quanto guadagna il difensore del Napoli?
Milan: i tempi di recupero di Pierre Kalulu
Anche Pierre Kalulu è alle prese con un infortunio, una lieve lesione muscolare che lo ha costretto a saltare diverse partite cruciali, tra cui gli scontri contro Inter, Newcastle, Verona, Gagliari, Lazio e Borussia Dortmund. La buona notizia è che si prevede che faccia il suo ritorno in campo dopo la sosta di ottobre, dando un sollievo al reparto difensivo del Milan.
Milan: i tempi di recupero di Rade Krunic
Rade Krunic è stato costretto a sedersi a causa di una lesione del bicipite femorale, perdendo le partite contro Gagliari, Lazio e Borussia Dortmund. Tuttavia, i tifosi possono sperare nel suo ritorno dopo la sosta di ottobre, aumentando le opzioni a disposizione dell’allenatore per il prossimo scontro con il Genoa.
LEGGI ANCHE: Chi è Leo Skiri Østigård? Fidanzata, altezza, età, numero maglia e origini del giocatore del calciatore del Napoli
Milan: i tempi di recupero di Ismael Bennacer
Ismael Bennacer è stato sfortunato a subire una lesione della cartilagine del ginocchio destro, con un periodo di recupero che si prevede si estenda fino all’inizio del 2024. Il Milan dovrà fare a meno del suo contributo prezioso per un po’, ma la sua salute è prioritaria per garantire un ritorno al 100%.