Il Torino ha compiuto nella sessione estiva del mercato 2022 un acquisto per la difesa, si tratta del giocatore olandese Perr Schuurs in questo articolo scopriremo le sue origini sportive e come si è avvicinato al mondo del calcio iniziando quindi la sua carriera da calciatore professionista.
LEGGI ANCHE: Torino, lo stipendio di Perr Schuurs
Schuurs inizia a giocare a calcio in una squadra locale, lui è originario di Niewstadt, quando nel 2011 entra nelle giovanili del Fortuna Sittard, squadra con cui esordisce tra i professionisti 5 stagioni più tardi nel 2016 a 17 anni.
Con il Fortuna Sittard disputa due stagioni sino al 2018 disputando un totale di 57 partite e 10 reti. Un buon bottino per un difensore che può essere impiegato anche come centrocampista.
Nel 2018 avviene il suo passaggio all’Ajax, il debutto con i lanceri si concretizza il 26 settembre di quell’anno nella gara di coppa nazionale vinta per 7 a 0 contro il Werve. La seconda stagione vede anche il suo debutto in Champions il 6 agosto del 2019 nella gara per i preliminari contro la squadra greca del PAOK.
Il 14 settembre segna il suo primo goal in Eredivisie a cui ne seguirà anche un altro nel corso della stagione. Nel 2021 decide di rinnovare il contratto con il club sino al 2025.
LEGGI ANCHE: Brighton, lo stipendio di Roberto De Zerbi
Tutto sembra quindi pronto per vedere un’evoluzione del calciatore in maglia biancorossa, sino alla sessione estiva del mercato 2022 quando il Torino decide di acquistarlo a titolo definitivo.
Il suo arrivo nella squadra presieduta da Urbano Cairo lo vede quindi sbarcare in Italia. Il 18 ottobre dello stesso anno mette a segno la sua prima rete con la maglia granata, nel match di Coppa Italia contro il Cittadella valido per i sedicesimi di finale.
Purtroppo quella resterà l’unica rete messa a segno da Schuurs nella stagione 2022/23 ma dopo un inizio lento impiega davvero poche partite per convincere Juric delle proprie capacità riuscendo ad entrare stabilmente nell’11 titolare della squadra torinese.
Questa stagione è rimasto a Torino nonostante l’interesse di club europei, riuscendo a segnare il suo primo goal in Serie A quello del momentaneo pareggio per 1 a 1 contro il Milan. La partita poi si è conclusa con una netta vittoria per 4 a 1 in favore dei rossoneri.
La nazionale maggiore arriva per lui nel settembre 2020 quando viene convocato per le partite di Nations League contro Polonia ed Italia nelle quali però non viene impiegato.
Di sicuro la piazza granata rappresenta un ottimo trampolino di lancio per crescere ulteriormente, questa stagione sarà molto probabilmente decisiva per capire se il calciatore potrà fare un salto di qualità in una squadra europea di maggior livello.
Molto dipenderà sia dalle sue prestazioni che da quelle del Torino anche se l’interessamento di squadre straniere nel mercato conclusosi qualche mese fa è già un buon segnale per il suo futuro.
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Inoltre forniamo informazioni sul modo in cui utilizzi il nostro sito ai nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che hai fornito loro o che hanno raccolto in base al tuo utilizzo dei loro servizi. Visualizza dettagli