Mamadou Sakho, ex difensore del Liverpool, ha recentemente rescisso il contratto con il Montpellier, club di Ligue 1. La decisione è stata presa a seguito di uno scontro avvenuto nello spogliatoio tra il 33enne difensore e l’allenatore Michel Der Zakarian.
Dopo 10 giorni di riflessione, entrambe le parti hanno concordato in buona fede di terminare il rapporto contrattuale.
La notizia, riportata da La Repubblica il 2 novembre 2023, ha svelato dettagli sulle circostanze che hanno portato alla rescissione del contratto. Sakho e Der Zakarian si sono scontrati nella scorsa settimana, richiedendo l’intervento dei giocatori per separarli.
Mamadou Sakho ha messo fine alla sua esperienza con il Montpellier otto mesi prima della scadenza originale del contratto, firmato nel luglio 2021 dopo le sue esperienze in Inghilterra con il Liverpool e il Crystal Palace. Il 33enne difensore ha accettato la risoluzione del contratto, ma ha rifiutato di assumersi la responsabilità dell’incidente: “Devi sapere di allontanarti ogni volta che manca il rispetto”, ha dichiarato su X, l’ex Twitter.
Il giocatore, che ha avuto un impatto limitato con soli sette minuti giocati nell’ultimo trimestre, ha annunciato la fine della collaborazione con Montpellier dopo l’incidente. Sakho ha espresso gratitudine verso i compagni di squadra e alcuni funzionari del club prima di affrontare la prossima sfida con il Paris Saint-Germain.
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Mamadou Sakho, nato il 13 febbraio 1990 a Parigi, ha origini senegalesi ed è il quinto di sei fratelli. Cresciuto nel quartiere multietnico di Goutte d’Or, vicino a Montmartre, ha vissuto un’infanzia segnata dalla fame e dalla povertà. Sakho ha dichiarato di aver chiesto l’elemosina per poter mangiare e ha condiviso un episodio in cui una donna, pensando volesse rapinarla, lo ha allontanato quando cercava solo qualche moneta per comprare del pane.
All’età di 18 anni, Sakho ha fondato l’associazione di volontariato “Amask” con l’obiettivo di aiutare i bisognosi in Francia, Inghilterra e in Africa, particolarmente in Senegal, paese d’origine di suo padre. In Senegal, ha finanziato la costruzione di un orfanotrofio intitolato a suo padre, Souleymane Sakho.
Divenuto professionista con il Paris Saint-Germain nel 2006, Mamadou Sakho ha dimostrato la sua forza e personalità diventando capitano della squadra a soli 17 anni. Ha trascorso parte della sua carriera con il PSG, vincendo titoli nazionali. Nel 2013 ha firmato con il Liverpool, continuando a distinguersi anche al di fuori del campo con iniziative di beneficenza e insegnando francese ai giovani.
Dopo le esperienze in Inghilterra con il Crystal Palace, Mamadou Sakho ha vissuto alti e bassi, ma ha mantenuto una prospettiva positiva sulla vita. Ha affermato di non avere rimpianti e di seguire il suo destino, con la convinzione che ciò che è destinato a te troverà il modo di raggiungerti.
Mamadou Sakho è sposato con Majda Sakho, con la quale hacostruito una vita insieme, arricchita dalla presenza delle loro tre figli: Aida, nata nel 2013, Sienna, nata nel 2015, e Tidiane, nato nel 2018.
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