La nazionale femminile americana ha appena cambiato il proprio commissario tecnico, ora sulla panchina siederà Emma Hayes una delle allenatrici di maggior successo nella storia recente del calcio femminile. In questo articolo scopriamo chi è e come si è evoluta la sua carriera da allenatrice.
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Emma Hayes, chi è e carriera
Dopo aver subito un grave infortunio alla caviglia mentre andava sugli sci decide di affiancare agli studi universitari alla Liverpool Hope University, dove si laurea nel 1999, il corso per diventare allenatrice di calcio.
Nel 2001 si reca negli Stati Uniti per migliorare come CT e diviene responsabile tecnico delle Rough Riders una squadra femminile di Long Island e nel primo anno raggiunge il primo posto nella North Division riuscendo a qualificarsi per le Conference Finals.
Resta nel club per altre due stagioni, mantenendo ottimi livelli di rendimento per poi accettare il contratto con lo Iona College di Rochelle per guidare la squadra femminile, un ruolo che manterrà sino al 2006.
L’esperienza statunitense sarà molto formativa per Hayes che apprende come seguire al meglio le giocatrici, sia in qualità di gruppo che come elementi singoli.
Nel 2006 torna in Europa per lavorare come assistente della prima squadra e direttrice del settore giovanile delle Arsenal Ladies sino al 2008. In quell’esperienza ha modo di affiancare Vic Akers che Hayes considera il suo mentore. Con le Gunners vince 6 trofei in una sola stagione, dominando sia in Inghilterra che in Europa.
Nel 2008 torna in USA per allenare le Chicago Red Stars sino al 2010 quando viene esonerata. Resta in America prima come direttrice tecnica delle Western New York Flash avendo modo di ingaggiare la promessa e poi grande giocatrice, Alex Morgan e la campionessa brasiliana Marta Da Silva.
Dal 2012 sino ad oggi è allenatrice del Chelsea, ma la sua esperienza con i Blues è tutt’altro che facile i primi anni rischia la retrocessione e complice lo stato di scarsa tutela delle giocatrici interviene per cambiare la situazione, così da avere spazi esclusivamente dedicati alla squadra femminile come una mensa ed una lavanderia.
Compie acquisti di livello in grado di rinforzare la squadra, nel 2015 vince fa vincere al Chelsea la sua prima FA Cup e nel 2016 arrivano il secondo posto in campionato ed un’altra finale di FA Cup, persa contro l’Arsenal.
Nel 2017 arriva la doppietta campionato-FA Cup ed anche la semifinale di Champions persa in favore del Wolfsburg.
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La scalata europea con il Chelsea
Nel 2019 arriva un’altra rifondazione imposta da Hayes che porta in squadra l’australiana Samantha Kerr e la tedesca Ann-Katrin Berger, due delle giocatrici più forti al mondo. Il titolo inglese viene vinto nel 2020.
La stagione 2020-21 vede la vittoria della Community Shield e della Coppa di Lega oltre che del quarto campionato della loro storia, con il record di punti conquistati e di vittorie in stagione.
In Europa arriva la finale di Champions ma le Blues vengono sconfitte dal Barcellona.
Hayes manterrà il suo ruolo di CT del Chelsea sino al termine della stagione 2023-24 per poi dedicarsi completamente alla nazionale americana.
