L’Italia di Luciano Spalletti si appresta a scendere in campo per la seconda partita di qualificazione ad Euro 2024 del mese di novembre. Gli avversari sono gli ucraini, un pareggio o una vittoria bastano agli azzurri per qualificarsi alla prossima edizione della competizione continentale.
Dove vedere in TV e streaming la partita.
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Italia-Ucraina: dove vedere la partita in TV e Streaming
Italia e Ucraina si affrontano questa sera, 20 novembre, sul campo neutro di Leverkusen, dato che l’Ucraina è devastata dal conflitto con la Russia e quindi non è possibile giocare lì.
La partita ha inizio alle ore 20:45 e sarà possibile vederla in diretta TV su Rai 1 ed in streaming su RaiPlay.it Per chi non riuscisse a vederla in diretta vi è la differita televisiva su Sky Sport Uno a partire dalle 24:00
Non si sa se RaiPlay garantirà la differita on demand della partita essendo l’unica piattaforma streaming in grado di trasmetterla in diretta.
Come d’abitudine le partite della nazionale si possono vedere in chiaro, i match degli azzurri, così come altri eventi di rilevanza sociale, hanno l’obbligo di trasmissione in chiaro.
Quindi tutti potranno sospingere gli azzurri nella partita più importante dell’anno quella che con un ottimo risultato permetterebbe di staccare il pass per l’Europeo in terra tedesca del prossimo anno.
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Vietato giocare come contro la Macedonia e… “la voglia matta di difendere l’Europeo”
Nonostante la vittoria per 5 a 2 nell’ultimo match giocato e vinto dall’Italia contro la Macedonia del Nord, Spalletti è arrivato in conferenza confermando la necessità di svolgere contro l’Ucraina una gara migliore:
dobbiamo mantenere sempre il giusto equilibrio. Questo comportamento non possiamo sbagliarlo, come accaduto contro la Nord Macedonia.
Consapevole dell’importanza della gara sa benissimo che vi sia pressione nell’ambiente azzurro ma in fondo partite così sono quelle che ogni singolo giocatore sognerebbe di giocare, per giunta manifestando i colori del proprio popolo ed in particolare per gli azzurri c’è il desiderio di difendere in Germania il titolo conquistato a Wembley:
“Questo è uno di quei giorni che ti faranno dire che i miei giorni li ho vissuti, oppure possono diventare rimpianti o rimorsi. Una partita così crea pressione, ma queste sono soprattutto grandi opportunità e niente può limitare la nostra voglia matta di andare a difendere il titolo europeo. Noi siamo quelli là e abbiamo il dovere di andare a difenderlo.
Il tecnico di Certaldo si presenta carico a questa importantissima gara, la più importante della sua gestione finora, consapevole che l’unico risultato possibile è blindare la qualificazione nella maniera definitiva, contando anche sullo scontro diretto a favore.
La sfida vinta a Settembre a Milano era solo la seconda partita sulla panchina dell’Italia e sembra già passato ma in realtà può rappresentare il vero punto di forza per affrontare con il piglio giusto questa gara.
Il campo dirà se l’Italia potrà andare all’Europeo senza fronteggiare gli spareggi, a cui è qualificata di diritto avendo raggiunto la fase finale della Nations League, questi rappresentano una remota opportunità che non deve intaccare minimamente la prestazione che metteranno sul terreno di gioco.
