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Il calcio, uno spettacolo senza tempo, continua ad affascinare non solo per il gioco sul campo ma anche per gli affari che ruotano attorno a esso. Tra Decreto Crescita e contratti pluriennali, la Serie A TIM non delude mai quando si tratta di stipendi da capogiro.
Ecco la lista dei 10 giocatori più pagati nel campionato italiano di calcio per la stagione 2023/24.
Serie A: l’élite dei salari calcistici
Il mestiere del calciatore professionista, coniugando sacrifici, talento e passione, si erge come una delle poche professioni che sfida la crisi globale.
La Serie A TIM, tra i suoi campioni, può vantare contratti milionari che fanno sognare e discutere gli appassionati di calcio.
La Classifica dei Top 10
La classifica dei calciatori più pagati in Serie A TIM per la stagione 2023/24 vede al vertice il talentuoso Dusan Vlahovic con uno stipendio lordo di 12.96 milioni di euro, seguito da Adrien Rabiot con 12.04 milioni e Alex Sandro con 11.11 milioni. La presenza massiccia della Juventus è evidente, con ben cinque giocatori nella top 10.
- Dusan Vlahovic (Juventus) – 12.96 milioni
- Adrien Rabiot (Juventus) – 12.04 milioni
- Alex Sandro (Juventus) – 11.11 milioni
- Lautaro Martinez (Inter) – 11.11 milioni
- Hakan Calhanoglu (Inter) – 11.11 milioni
- Paul Pogba* (Juventus) – 10.26 milioni
- Alessandro Bastoni (Inter) – 10.19 milioni
- Federico Chiesa (Juventus) – 9.26 milioni
- Gleison Bremer (Juventus) – 9.26 milioni
- Romelu Lukaku (Roma) – 8.97 milioni
*Le cifre sono espresse in milioni di euro e si riferiscono agli stipendi lordi, bonus esclusi.
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Serie A: il ruolo del Decreto Crescita
Il Decreto Crescita, non originariamente pensato per il calcio, ha aperto nuove prospettive fiscali nel mondo del pallone. Attivo dal 1 gennaio 2020, il decreto ha ridotto la tassazione sul reddito per i calciatori residenti all’estero da 45% a 25%, incentivando i trasferimenti in Italia.
Serie A: l’impatto degli stipendi sul calciomercato
Il calciomercato ha subito una trasformazione significativa a partire dalla stagione 2020/21 grazie al Decreto Crescita. Le squadre italiane, sfruttando gli sgravi fiscali, sono diventate più competitive a livello internazionale, offrendo ingaggi netti più alti ai giocatori. Un esempio concreto è uno stipendio lordo di 10 milioni di euro, che, senza il Decreto Crescita, si tradurrebbe in 5.5 milioni netti, mentre con il decreto salirebbe a 7.5 milioni.
Stipendi Serie A: gli altri protagonisti della top 10
Altri calciatori che completano la top 10 includono Romelu Lukaku, con uno stipendio netto di 7 milioni, e Alessandro Bastoni a 5.5 milioni.
La Juventus e l’Inter dominano la classifica, dimostrando la loro capacità finanziaria nel mantenere i talenti a disposizione.
La Serie A TIM continua a offrire uno spettacolo non solo sul campo, ma anche negli uffici dove si stipulano contratti che fanno sognare i tifosi e alimentano la discussione appassionata degli addetti ai lavori. La combinazione di talento e fattori finanziari rende la Serie A un palcoscenico unico nel mondo del calcio.
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