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Il 21 dicembre 2023 rimarrà indelebile nella storia del calcio, poiché la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha emesso una sentenza che ha ribaltato le regole di Fifa e Uefa, aprendo la strada al ritorno della Superlega. Dopo il fiasco iniziale, la sentenza ha conferito nuova vita all’iniziativa della Superlega, con la società A22 pronta a presentare una formula rivisitata.
In questo articolo esploreremo i dettagli della Superlega, la sua struttura, e cosa ci aspetta in futuro.
Superlega: cosa prevede il progetto?
Superlega è l’ambizioso progetto che propone una competizione calcistica rivoluzionaria. Secondo le informazioni dal sito ufficiale, la competizione dovrebbe coinvolgere 64 squadre maschili e 32 femminili.
Le squadre maschili sarebbero suddivise in Star League, Gold League e Blue League, ciascuna composta rispettivamente da 16, 16 e 32 squadre. La competizione includerebbe una fase a gironi seguita da eliminazioni dirette, con un totale di 19 partite, paragonabili al formato futuro della Champions League.
Ogni anno, la vincitrice della Star League sarebbe decretata, con le finaliste della Gold League promosse in prima serie. Retrocessioni e promozioni avverrebbero tra le tre leghe, mantenendo la competitività e l’interesse nel torneo. La Blue League vedrebbe una rotazione di squadre, con 20 nuove partecipanti ogni stagione, basate su criteri non specificati legati ai campionati nazionali.
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Superlega: streaming targato e piattaforma Unify
La Superlega femminile seguirebbe una struttura simile, divisa tra Star League e Gold League. La novità interessante è la creazione di Unify, una piattaforma di streaming sportivo che trasmetterebbe gratuitamente tutte le partite della competizione. La sostenibilità finanziaria della Superlega sarebbe garantita attraverso entrate pubblicitarie, abbonamenti premium, servizi interattivi, sponsorizzazioni e partnership di distribuzione.
Superlega: la sentenza storica e i paradigmi cambiati
La sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea è stata definita “storica” poiché ha infranto il monopolio di Uefa e Fifa nell’organizzazione dei tornei internazionali. Ciò ha aperto la possibilità di creare nuovi tornei, cambiando radicalmente i paradigmi consolidati. Bernd Reichart, CEO di A22 Sports, ha dichiarato che il calcio è ora libero, e i club sono liberi dalle minacce e sanzioni.
Superlega: il futuro e le incognite
Contrariamente alle voci che prevedevano la fine della Champions League, la sentenza non implica la sua scomparsa. La Superlega offre una possibilità alternativa, ma molto dipenderà dalle decisioni dei club. La nuova competizione potrebbe coesistere con la Champions League o indurre i club a negoziare accordi più vantaggiosi con l’Uefa.
Superlega: quando inizierà e la fruizione gratuita
Attualmente, è impossibile stabilire una data per l’inizio della Superlega. Affiliazioni dei club, contratti esistenti, e il calendario internazionale influenzeranno il suo avvio. L’annuncio più accattivante per i tifosi è la trasmissione gratuita di tutte le partite attraverso la piattaforma Unify, aprendo nuovi orizzonti per i fruitori del calcio.
La Superlega, una volta naufragata, è ora pronta a navigare di nuovo nelle acque del calcio europeo, ridefinendo il concetto di competizione calcistica internazionale. La sentenza storica ha aperto nuove possibilità, e il futuro del calcio sembra destinato a cambiare, con la Superlega in prima fila di questo processo di trasformazione.
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