Gianluca Vialli è stato uno dei giocatori italiani di maggior talento tra gli anni 80 e 90 del secolo scorso, purtroppo un anno fa è venuto a mancare dopo aver lotta a lungo con la malattia che lo aveva colpito, senza mai far mancare sorrisi e abbracci alle persone che con lui hanno condiviso la carriera professionistica.
In questo articolo vediamo l’omaggio nei suoi confronti fatto dalla Juventus e dalla Sampdoria, le due squadre dove ottenne i maggiori successi.
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La Juventus ha scelto il proprio profilo sul social X per dimostrare quanto Vialli ha significato per la propria storia e quanto sia ancora vivo il ricordo di ciò che è stato come uomo e come sportivo, per il club bianconero ma più in generale per il calcio mondiale.
Ha quindi optato per un video di alcuni minuti che ripercorre la carriera in bianconero del giocatore di origine lombarda, Vialli è nato a Cremona, con i principali trofei vinti, tra cui spicca la Champions League vinta nel 1996, l’ultima finora sollevata dai bianconeri. Non può mancare naturalmente la rovesciata alla Cremonese, ovvero la squadra dove ha iniziato come professionista, il tutto corredato dalla frase “Gianluca Vialli per sempre”.
La Sampdoria invece ha scelto Facebook per rendere omaggio al suo campione, con la quale ha vinto lo storico scudetto del 1991. L’immagine parte dalla forma di una nuvola dal quale esce il volto del calciatore con la maglia scudettata.
Il post è accompagnato dalle parole “Forever GV” ovvero Per sempre in inglese e le iniziali del nome e cognome del calciatore. Un’idea semplice ma che colpisce dritto al cuore i tifosi che hanno potuto assistere a quel magico campionato, ma in generale alle giocate di quella squadra che in quello stesso anno andò vicina a vincere la Coppa dei Campioni perdendo contro il Barcellona.
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Quello di Gianluca Vialli non è solo un messaggio positivo di lotta alla malattia, che lui ha saputo combattere sempre con la faccia pulita e sorridente, mai abbattuto da quel male che lo feriva da dentro ma anche e soprattutto un messaggio di vita.
Perché Vialli, il cui ultimo incontro pubblico è stato a Novembre 2022 con l’ anteprima del film “La bella stagione”, ha più volte manifestato quanto la bellezza stia nelle piccole cose.
Riprendiamo uno stralcio dell’intervista concessa a Cattelan quando era ancora in discrete condizioni di salute, un racconto intimo legato al Gianluca Vialli uomo:
…ai nostri figli più che le parole serve l’esempio, che non bisogna darsi delle arie, si deve saper ascoltare, bisogna cercare di migliorarsi sempre, fare del bene e ridere tanto.
Parole e gesti semplici che rendono le persone migliori ma che spesso ci dimentichiamo di pensare o compiere e forse chissà che rileggendo questo pensiero non possiamo prenderci del tempo per noi e per gli altri, non senza prima aver alzato gli occhi al cielo cercando quella nuvola dal quale appare Luca, esultante dopo aver messo a segno un fantastico goal.
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