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Il Genoa si trova nuovamente nei guai a causa di ritardi nei pagamenti delle ritenute Irpef, rischiando penalizzazioni simili a quelle subite nell’anno precedente. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, un errore di procedura ha causato un ritardo nella consegna della documentazione entro il termine del 16 novembre 2023, attirando l’attenzione della Covisoc e della Procura FIGC.
La situazione è particolarmente delicata considerando che lo scorso anno il club aveva già patteggiato un punto di penalizzazione per problemi simili.
Il Covisoc ha segnalato il ritardo alla Procura federale, che ha avviato le indagini su un possibile errore procedurale amministrativo. Nonostante il club abbia dimostrato di avere la capacità economica per i pagamenti dovuti, la buona fede non esclude il rischio di nuove penalizzazioni. La Procura potrebbe decidere l’archiviazione, il deferimento con processo davanti al Tribunale federale nazionale o un patteggiamento, quest’ultimo possibile prima o dopo il deferimento.
Secondo il Codice di Giustizia Sportiva, la violazione potrebbe portare a una penalizzazione di almeno due punti, con una gamma che varia da uno a tre punti in classifica. È importante notare che lo scorso anno il Genoa aveva già affrontato una situazione simile, patteggiando un punto di penalizzazione che, fortunatamente, non aveva impedito la promozione a fine stagione.
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La ripetizione della situazione, a soli dodici mesi di distanza, suscita sorpresa e preoccupazione, soprattutto considerando che anche un solo punto di penalizzazione potrebbe avere un impatto significativo nella competitiva Serie A. Attualmente, la Procura sta indagando sulla presunta violazione, esaminando l’errore procedurale e valutando possibili sanzioni.
Il Genoa rischia nuovamente di perdere punti in classifica a causa di un errore procedurale legato alle ritenute Irpef. Nonostante la buona fede del club e la capacità economica dimostrata, la Procura potrebbe ancora imporre sanzioni, che vanno da uno a tre punti. Gli scenari possibili includono l’archiviazione, il deferimento con processo o un patteggiamento, con la possibilità di raggiungere un accordo prima o dopo il deferimento. La situazione è ulteriormente complicata dalla recente inchiesta sulla società di private equity americana, 777 Partners, che possiede il Genoa.
La persistenza di problemi legati alle ritenute Irpef solleva interrogativi sulla gestione finanziaria del club. La possibile penalizzazione mette a rischio non solo la posizione in classifica, ma anche le finanze del Genoa, influenzando sponsorizzazioni, introiti da diritti televisivi e la reputazione del club. Inoltre, il coinvolgimento della società di private equity americana aggiunge un ulteriore livello di complessità alla situazione, sollevando domande sulla governance e l’etica aziendale.
Il Genoa si trova nuovamente in una situazione delicata, con il rischio di subire penalizzazioni per ritardi nei pagamenti delle ritenute Irpef. La Procura sta valutando la situazione, e il club potrebbe affrontare nuove sanzioni, mettendo a rischio la sua posizione in classifica. La ripetizione di errori simili solleva dubbi sulla gestione amministrativa del club e pone domande sulle possibili conseguenze a breve e lungo termine per il Genoa in ambito sportivo e finanziario. La vicenda evidenzia l’importanza della corretta gestione amministrativa nel calcio professionistico e sottolinea la necessità di misure preventive per evitare problemi simili in futuro.
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