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Daniele De Rossi, figura iconica della Roma per diciotto stagioni come calciatore, ha fatto il suo ritorno nei colori giallorossi, ma questa volta come allenatore. Dopo l’esonero di José Mourinho, la società ha deciso di affidare le redini della squadra all’ex capitano, conferendogli un ruolo di traghettatore fino a giugno 2024.
Il ritorno di De Rossi alla Roma
Dopo un addio turbolento nel 2019, De Rossi ha fatto ritorno alla Roma, questa volta come allenatore. Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, ha inizialmente ricoperto il ruolo di collaboratore tecnico della Nazionale e successivamente ha sperimentato la carriera di allenatore alla Spal, ma con risultati deludenti e conseguente esonero.
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Lo stipendio di De Rossi: un viaggio tra le passate stagioni
Daniele De Rossi ha segnato la sua carriera con la Roma, accumulando non solo prestigio, ma anche consistenti ingaggi. Il suo ultimo rinnovo contrattuale risale al 2017, con uno stipendio di 3 milioni a stagione più bonus, ma in passato è stato uno dei giocatori più pagati del club.
Il contratto precedente, fino al 2017, prevedeva uno stipendio lordo di 6,5 milioni, mentre prima del rinnovo del 2011, De Rossi guadagnava 8,1 milioni, secondo solo a Francesco Totti. Dopo un breve periodo all’estero con il Boca Juniors, dove ha percepito 500.000 euro, De Rossi ha intrapreso la carriera da allenatore.
Analizzando le stagioni dal 2004 al 2019, De Rossi ha guadagnato complessivamente 56,17 milioni di euro netti dalla Roma. Questo include gli stipendi per le prestazioni sportive e la cessione dei diritti d’immagine al club. La sua cifra massima di stipendio è stata raggiunta nelle stagioni dal 2012 al 2017, con 5,41 milioni a stagione.
Un confronto con Francesco Totti rivela che, nonostante Totti abbia guadagnato di più nel complesso, il salario netto medio annuo di De Rossi è stato di 3,74 milioni di euro, leggermente inferiore a quello di Totti.
Il nuovo capitolo: De Rossi allenatore
De Rossi ha ufficialmente iniziato il suo percorso da allenatore alla Roma con una vittoria 2-1 contro il Verona. Il suo contratto da traghettatore, valido fino a giugno 2024, include bonus legati ai risultati, ma al momento non prevede opzioni per la prossima stagione. In questo periodo, percepirà un ingaggio di 350.000 euro netti.
Il debutto di De Rossi è stato accolto con entusiasmo dai tifosi, dimostrando che il suo legame con la squadra va oltre l’aspetto finanziario. Come ha dichiarato lui stesso su Instagram, il suo obiettivo è riportare insieme squadra, tifoseria e società a formare una sola entità, perché per molti di loro “La Roma” è proprio questo.
Il debutto vincente di De Rossi come allenatore è un inizio promettente per il suo percorso sulla panchina della Roma. La sua affinità con la squadra, evidenziata dalla calorosa accoglienza dei tifosi, suggerisce un legame profondo che va oltre le cifre degli stipendi. Con la prospettiva di un futuro ambizioso, si appresta a plasmare il destino della Roma anche dal punto di vista tecnico.
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