Argomenti trattati
Il mondo del calcio italiano piange la perdita di un’icona indiscussa, Gigi Riva, il “Rombo di Tuono”. L’ex fuoriclasse della Nazionale italiana è scomparso il 22 gennaio 2024, lasciando un vuoto nel cuore degli appassionati di calcio. Questo articolo esplorerà la vita straordinaria di Gigi Riva, focalizzandosi sull’età, la moglie, la malattia e la causa della sua morte prematura.
Gigi Riva, noto come il “Rombo di Tuono” ci ha lasciato all’età di 79 anni a causa di problemi cardiaci. La sua morte è stata preceduta da un ricovero in seguito a un infarto, con l’intenzione di sottoporsi a un’operazione al cuore. Gli specialisti dell’ospedale cagliaritano Arnas Brotzu hanno confermato la gravità della sua malattia coronarica e il rischio di morte. Nonostante la proposta di un intervento chirurgico, Gigi Riva ha scelto di rifiutare, mantenendo una serenità sorprendente fino all’ultimo momento.
LEGGI ANCHE: Lo stipendio di De Rossi: quanto guadagna l’allenatore della Roma?
Nato il 7 novembre 1944 a Leggiuno, nella provincia di Varese, Gigi Riva ha segnato un’epoca nel calcio italiano. La sua carriera iniziò nel 1963 con il Cagliari, club con il quale ha trascorso l’intera sua carriera fino al ritiro nel 1976, contribuendo alla conquista dello scudetto nel 1970. Indossando la fascia da capitano, Riva ha segnato oltre 200 gol in 315 partite, diventando il miglior marcatore nella storia del Cagliari. Con la Nazionale italiana, ha brillato in tre campionati europei e in una Coppa del Mondo, contribuendo in modo determinante alle vittorie nel 1968 e al secondo posto nel 1970.
Dopo il ritiro, Gigi Riva ha continuato a lasciare il segno nel calcio italiano, ricoprendo ruoli dirigenziali e commentando le partite. La sua recente scomparsa rappresenta una perdita irreparabile per il calcio italiano.
La vita privata di Gigi Riva, pur essendo discreta, rivela il lato umano del campione. Sposato con Giovanna Tofanari, la coppia ha avuto due figli, Nicola e Mauro. Nonostante la separazione, il legame con la moglie è rimasto saldo. Gigi Riva ha sempre cercato di proteggere la sua famiglia dal clamore mediatico, dimostrando una discrezione che contrappone la sua fama pubblica.
Menzione speciale merita la lotta silenziosa di Gigi Riva con la depressione, un aspetto meno conosciuto della sua vita. Nel suo romanzo autobiografico “Mi chiamavano Rombo di Tuono,” pubblicato nel 2020, ha condiviso il suo combattimento e la sua rinascita attraverso la nascita dei figli. La malattia, spesso sottovalutata, ha segnato il percorso personale di Riva, evidenziando la sua umanità al di là del campo da gioco.
LEGGI ANCHE: Cosa succede alla schedina se una partita viene sospesa?
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Inoltre forniamo informazioni sul modo in cui utilizzi il nostro sito ai nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che hai fornito loro o che hanno raccolto in base al tuo utilizzo dei loro servizi. Visualizza dettagli
Leggi commenti
Riva non era sposato con Gianna Tofanari era la sua compagna che a dato alla luce 2 figli ,Mauro e Nicola.