Argomenti trattati
- Paolo Faragò: dal calcio alla cantina “Tenute Faragò”
- Lucas Castroman: dal gol storico al negozio di santini
- Fabio Rustico: dalla difesa all’agricoltura in Sicilia
- Generoso Rossi: dal calcio ai campi da portiere
- Ruslan Nigmatullin: dal campo da gioco alla console da DJ
- David Hillier: l’ex Arsenal diventato pompiere
L’universo del calcio è un mondo affascinante, pieno di emozioni e passioni. Ma cosa succede dopo il fischio finale di una carriera calcistica? Molti ex calciatori decidono di intraprendere strade completamente diverse, abbracciando nuove sfide e cambiando radicalmente il corso delle loro vite.
Da falegnami a politici, da attori a produttori di preservativi, la lista delle trasformazioni è lunga e sorprendente. In questo articolo, esploreremo le nuove carriere di alcuni ex calciatori che hanno deciso di dire addio al campo da gioco e abbracciare nuove avventure.
Paolo Faragò: dal calcio alla cantina “Tenute Faragò”
Paolo Faragò, ex terzino destro cresciuto a Novara, ha compiuto una scelta insolita dopo il ritiro dal calcio a soli 30 anni. Ha deciso di dedicarsi alla viticoltura aprendo la sua cantina chiamata “Tenute Faragò“. Attraverso i social, ha condiviso l’entusiasmo per questa nuova avventura, sottolineando la sua passione per il lavoro nei vigneti. La sua transizione dalla linea laterale al campo di calcio alla coltivazione di vigne è un esempio della diversità di percorsi che gli ex calciatori possono intraprendere nella loro seconda vita.
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Lucas Castroman: dal gol storico al negozio di santini
Lucas Castroman, noto per il suo gol storico nel derby di Roma, ha preso una decisione radicale dopo il ritiro. Dimenticando il calcio, è tornato in Argentina per gestire un negozio che vende santini insieme al padre. Il passaggio da eroe del campo a imprenditore di santini evidenzia la varietà di strade che gli ex calciatori possono percorrere nella loro seconda vita.
Fabio Rustico: dalla difesa all’agricoltura in Sicilia
Fabio Rustico, difensore centrale di lungo corso, ha lasciato il calcio per dedicarsi all’agricoltura. Abbandonando Bergamo per la Sicilia, il paese dei suoi genitori, Rustico ha scelto di vivere una vita più vicina alla natura, diventando agricoltore. Una scelta insolita, ma che dimostra come la passione per il calcio possa trasformarsi in una nuova connessione con la terra.
Generoso Rossi: dal calcio ai campi da portiere
Generoso Rossi, con una carriera segnata da successi e sconfitte, ha scelto una strada diversa dopo il calcio. Abbandonando il mondo del pallone, si è dedicato alla famiglia e ha fondato la sua scuola di portieri chiamata “GR1”. Mentre molti potrebbero aspettarsi una transizione verso ruoli tecnici o dirigenziali, Rossi ha deciso di rimanere legato al gioco, insegnando e condividendo la sua esperienza con le nuove generazioni.
Ruslan Nigmatullin: dal campo da gioco alla console da DJ
Ruslan Nigmatullin, ricordato per aver rifiutato la Juventus per giocare nel Verona, ha fatto una transizione sorprendente. Dopo aver lasciato il calcio, si è dedicato alla musica diventando DJ. Con concerti in diverse città, Nigmatullin ha trovato una nuova passione che gli ha permesso di esprimersi al di fuori del campo da gioco.
David Hillier: l’ex Arsenal diventato pompiere
David Hillier, ex giocatore dell’Arsenal, ha scelto una strada inaspettata dopo il ritiro. Divenuto pompiere, Hillier ha trovato paralleli tra il calcio e il lavoro di squadra richiesto nella lotta contro gli incendi. La sua nuova carriera offre un’esperienza completamente diversa, ma ricca di emozioni e sfide.
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