La sfida dell’Arechi tra Salernitana ed Empoli ha già il sapore dell’ultimo appello: se i granata non dovessero vincere sarebbero, quasi certamente, condannati a una retrocessione già prevista da molti. Vediamo com’è andato il cammino delle due squadre fino ad ora e chi è favorita nelle quote.
La Salernitana, anche per i nuovi bookmaker online, è data già come retrocessa ma l’ottimo mercato di gennaio pensato dal direttore sportivo Walter Sabatini ha ridato fiducia ai tifosi che, con buona pace di coloro che già hanno immaginato la Serie B, può recuperare punti sfidando l’Empoli penultimo in casa. Interessante quindi, sotto tanti punti di vista, questo anticipo della quarta giornata del girone di ritorno che vede la squadra campana incrociare, sulla panchina avversaria, Davide Nicola, fautore del bellissimo miracolo sportivo di due anni fa. La Salernitana, con 12 punti (come quelli che ha in questo momento), riuscì a salvarsi nell’ultima giornata, complice un brutto Cagliari a Venezia.
Nuovi siti di scommesse: le quote della partita
I nuovi siti scommesse italiani danno la Salernitana come favorita del match a 2,50 con gli ospiti che vengono quotati 3,05. Il pareggio, invece, che starebbe stretto ad entrambe le squadre, viene dato a 3,25. Insomma, una partita importante che vede i nuovi siti web di scommesse intrigati dalla Serie A ma non solo dagli eventi di cartello. Fondamentale, infatti, avere mercati ampi e una varietà di match da poter seguire e su cui scommettere.
Non solo Inter, Juve, Milan e Napoli ma anche tante squadre locali che, con la passione dei propri tifosi, sperano in un campionato dignitoso. Questo è quello che, anche attraverso la lotta per la salvezza, viene fuori da questa nuova stagione calcistica che, in effetti, tolti i soliti noti dell’alta classifica, vede molte squadre in lotta tra la zona tranquilla e quella calda della retrocessione.
L’Empoli, che prima ha richiamato Andreazzoli e poi ha, infine, scelto Davide Nicola, viene da una serie di due pareggi e una vittoria, con una bella prestazione a Torino contro la Juve, fermata sull’1 a 1 con un bel gol di Baldanzi, ora in forza alla Roma. Un osso duro, quindi, per i campani che sono alla disperata ricerca di una continuità in un campionato, fino a questo momento, davvero disastroso. Imprevedibile, comunque, questa classifica per i granata che, l’anno scorso, si erano salvati con ampio anticipo e che hanno, tra le loro fila, Boulayé Dia, autore di 16 gol nella stagione passata.
Per tutti coloro che amano il calcio sono proprio queste le sfide che appassionano, non solo gli scontri di alta classifica, quelli con tanti spettatori e gli occhi di tutti puntati. Il calcio è di chi lo ama, certamente, e seguire squadre di piccole realtà è ciò che fa del pallone lo sport più amato tra tutti. Sono i ragazzini, quelli del quartiere, quelli che sognano in grande, quelli che non hanno paura di sbagliare quel calcio di rigore (come Nino nella canzone di De Gregori), a permettere al football di essere seguito in tutto il mondo e di avere, davvero ai quattro angoli del globo, estimatori che sanno godere anche di partite meno famose ma che mettono in campo grinta, sudore e fatica.