Dani Alves da calciatore ha avuto davvero una carriera importante, in questo articolo andiamo a scoprire come è e nata ed è proseguita e vedremo anche alcuni dettagli legati alla sua vita privata focalizzandoci sul processo che sta vivendo e che lo vede imputato di stupro.
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Chi è Dani Alves: età, moglie, squadre, trofei e processo
Dani Alves è un ex calciatore di 40 anni che nel corso della sua carriera ha giocato per molte squadre iniziando dal Bahia dove ha effettuato il settore giovanile per poi passare al Siviglia dove è rimasto sino al 2008 e per poi accasarsi al Barcellona club in cui ha vinto tutti i principali titoli come la Liga, la Champions e il Mondiale per club.
Il rapporto con il club spagnolo si è concluso nel 2016.
Ha fatto un anno alla Juventus per poi fare due stagioni al PSG sino al 2019. Dopo la parentesi europea è tornato in Brasile giocando al San Paolo sino al 2021, nel 2022 è tornato al Barcellona per poi chiudere la carriera nel 2023 al Pumas in Messico.
Alves è sposato con Juana Sanz dal 2017 e lei ha fatto da teste in difesa del marito nel processo che lo ha prima visto come imputato e ora condannato a quattro anni e 6 mesi di carcere per stupro.
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Perché Alves è stato condannato
Alves è stato condannato perché è stato accusato di aver stuprato una donna in un esclusivo nightclub di Barcellona nella notte del 31 dicembre 2022. Il difensore brasiliano si è sempre dichiarato innocente di fronte ai giudici.
L’ex calciatore è in carcere dal 20 gennaio del 2023 ed ha più volte richiesto la possibilità di uscire di galera pagando una cauzione, opportunità mai concessa. Importante sapere che il Brasile non procede con l’ estradizione per i propri cittadini condannati in altri paesi.
Di conseguenza Alves continuerà a stare in carcere scontando la sua pena, si tratta di un processo importante perché non se ne vedevano da diversi anni nel mondo del calcio professionistico.
Inoltre il condannato è un giocatore di fama internazionale che è conosciuto in tutto il mondo e di sicuro la sua immagine è stata minata da questo evento, sarà ora difficile ricordarsi di lui per quanto ottenuto in carriera dato che ci si focalizzerà su questo ultimo periodo.
La durata della pena è esemplare ed il segnale che viene inviato al mondo è che nonostante si è famosi se si ha sbagliato è giusto che si paghi. A differenza di altri casi che sono stati scoperti dopo diverso tempo, la donna ha preferito, giustamente denunciare nell’immediato ed è anche per questo che è stato condannato al carcere dopo appena 3 settimane dal fatto.
Ora sorgono domande relativamente al futuro di Alves dopo il carcere, se sarà davvero maturato da questa esperienza o se in lui non cambierà molto. Il tempo sarà in grado di stabilirlo.