Il massimo campionato di calcio italiano torna di nuovo ad essere al centro dell’attenzione degli appassionati con i due ultimi recuperi della 21esima giornata che ha visto diverse squadre impegnate per la Supercoppa Italiana a Riyadh. In questo articolo vediamo quali sono gli arbitri per scelti per queste due partite.
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Serie A, gli arbitri designati per i recuperi 21^ giornata
La prima gara di questa giornata di recuperi è Sassuolo-Napoli in programma alle 18. Sarà diretta da Chiffi con Peretti ed Imperiale come assistenti.
Il quarto uomo è Di Marco, al VAR Sozza e AVAR Mazzoleni.
Chiffi si è dimostrato un arbitro con esperienza e che quindi risulta il candidato perfetto per questa gara che vedrà sfidarsi due squadre con posizioni di classifica diverse ma entrambe vogliose di ottenere i tre punti per avanzare.
La seconda gara è Inter-Atalanta che sarà arbitrata da Colombo con Lo Cicero e Zingarelli come assistenti. Il quarto uomo è Pairetto. In collegamento da Lissone in Sala VAR troviamo per il VAR Di Paolo e AVAR Marini.
Colombo è chiamato a gestire una gara importante dato che le sfide tra le due squadre lombarde non sono mai state facili da gestire. Sarà quindi una prova del fuoco per questo direttore di gara e si spera possa superarla senza problemi.
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Gli arbitri si spera non siano decisivi per il risultato
Dopo quanto accaduto nell’ultima giornata disputata che ha visto l’Atalanta pareggiare con un rigore che nonostante l’on-field review è risultato dubbio, per gli arbitri non si appresta ad essere un periodo facile.
Questi infatti sono sempre più spesso al centro dell’attenzione nonostante l’aiuto tecnologico che è nato con lo scopo di aiutare gli arbitri a certificare le decisioni prese sul campo.
In questa stagione si sono visti parecchi errori arbitrali che hanno condizionato le partite, nonostante l’aiuto della VAR. Di conseguenza c’è bisogno che si corra ai ripari utilizzando questi strumenti nel modo corretto.
Se ci fosse il bisogno sfruttare anche più telecamere così da avere nuove inquadrature che possono provare a mettere la parola fine sugli episodi più accesi, spesso infatti è capitato che non ci fosse la ripresa adatta a stabilire il colpevole di una determinata azione.
In questo caso la scelta dell’arbitro è quella giudicata più valida. Se venissero messe più telecamere e nel caso in cui l’arbitro abbia sbagliato vi è modo di rimediare e di affidare un rigore o una punizione in modo corretto.
Il procedimento è da parecchio che è presente nel nostro campionato e ciò nonostante non si è ancora raggiunto un ottimo compromesso tra giudizio dell’arbitro e cosa ha registrato la VAR.
Il fatto “negativo” è che questi sono gli strumenti a disposizione della terna e su questi bisogna fare affidamento. La VAR ha sicuramente aiutato e risolto casi che altrimenti avrebbero visto giudizi errati ma allo stesso tempo non è esente da errori.
Si spera che con il passare del tempo il margine d’errore, che sarà sempre presente, possa affinarsi il più possibile.