Gianluca Rocchi è stato uno degli arbitri più famosi e bravi degli ultimi anni con designazioni anche per finali di competizioni internazionali sia di club che delle nazionali. Ora è a capo della CAN e per questo ruolo viene pagato dalla Lega Calcio.
In questo articolo vediamo a quanto ammonta il suo stipendio.
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Lo stipendio di Gianluca Rocchi
Gianluca Rocchi dopo la carriera da arbitro sia a livello nazionale che internazionale, in virtù delle sue qualità è stato insignito del ruolo di designatore della Federazione Italiana Arbitri.
Quindi si occupa di gestire le designazioni e di parlare direttamente con i fischietti italiani in merito alle loro prestazioni sul campo quando vi sono problemi.
Un compito non facile dato che la classe arbitrale a livello professionistico in questi ultimi mesi è stata nell’occhio del ciclone tra VAR che non svolge il proprio ruolo come dovrebbe ed interviste di arbitri che spiegano l’andamento all’interno del sistema professionistico.
Proprio a seguito di una di queste interviste effettuate dal programma Le Iene ad un arbitro anonimo, in quanto ancora in attività, è emerso a quanto ammonta lo stipendio del presidente Rocchi.
La cifra è davvero altissima e sembrerebbe adatta al ruolo che ricopre, infatti è di 500.000 euro all’anno. Un guadagno davvero considerevole ed addirittura più alto di alcuni giocatori che militano nel nostro campionato.
A seguito di quanto emerso ed accaduto agli arbitri nelle ultime gare di campionato ci si è chiesto se questo compenso sia giusto per il designatore dato che egli dovrebbe rappresentare i direttori di gara che ogni fine settimana calcano i campi professionistici in tutta Italia.
Su questo i piani alti del nostro calcio non si sono espressi e Rocchi continuerà a mantenere il proprio posto ed a percepire lo stipendio. Tra l’altro l’ex arbitro non perde occasione per intervenire in diretta televisiva per spiegare gli episodi dubbi che accadono ormai ogni domenica di conseguenza non si può dire che non stia ricoprendo il proprio ruolo in modo adeguato.
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L’obiettivo è la presidenza
Rocchi però non si accontenta del ruolo di cui è investito e punterebbe alla presidenza della Federazione Arbitri dato che tra poco sarà scelto il nuovo numero uno. Il designatore si è candidato per questa posizione.
Non resta che aspettare i risultati delle votazioni, se dovesse vincere vorrà dire che il suo operato in veste di designatore è stato considerato valido e quindi merita di passare di grado.
Rocchi sembrerebbe essere il favorito per la presidenza dato che gode del benestare di Gravina e visto che è rimasto designatore dopo le dimissioni di Trentalange in favore di Pacifici che era diventato numero uno degli arbitri nel 2021.
Vi è però un “problema” dato che Trentalange si è candidato per questo ruolo di conseguenza si tratterebbe di un testa a testa tra l’ex numero uno e l’attuale designatore.
A breve si saprà chi sarà stato scelto per questo ambito ruolo.
