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Dopo le ultime tre partite, in cui ha disputato novanta minuti con Monza e Atalanta e solo nove contro la Lazio, Malick Thiaw sembra stia per ritornare in campo da titolare in Europa League, in vista degli ottavi di finale contro lo Slavia Praga.
Le ultime due partite di UEL, non da titolare, per il difensore tedesco, sono state giocate nel doppio turno contro il Rennes. In questo articolo andremo a ripercorrere la carriera di Thiaw, scoprendo anche il suo stipendio da quando è al Milan.
Malick Thiaw: lo stipendio al Milan
Il suo stipendio attuale con il Milan è di circa 0,8 milioni di euro all’anno. Nonostante la giovane età, Thiaw si è rapidamente affermato come giocatore chiave della difesa rossonera, dimostrando costanza e determinazione in ogni partita. Il suo impegno e la sua dedizione al gioco lo rendono un esempio per i giovani giocatori e un punto di riferimento per la squadra.
Intanto, Malick Thiaw si prepara per gli ottavi di finale di questa sera contro lo Slavia Praga.
Malick Thiaw: la carriera
Il percorso calcistico di Malick Thiaw inizia da giovanissimo, esattamente nel 2006, quando aveva solo cinque anni. Il piccolo difensore giocava per il TV Kalkum-Wittlaer. Da lì, il suo talento viene notato dal Fortuna Dusseldorf che lo prende nel suo settore giovanile, poi Bayer Leverkusen, Borussia M’gladbach e Schalke 04, dove arriva nel 2015. Debutta in prima squadra con i biancoblù il 7 marzo 2020, esattamente quattro anni fa, anche se solo per un minuto contro l’Hoffenheim. Fino alla fine della stagione riesce a conquistare sempre più spazio e minutaggio, infatti concluse l’anno con sette presenze tra campionato e Coppa di Germania. Fino a diventare un titolare inamovibile nelle prossime due stagioni, soprattutto nell’anno della retrocessione in Bundesliga 2.
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Malick Thiaw: il trasferimento al Milan
Nel luglio del 2022, arriva il grande salto di Malick Thiaw: il giovane difensore tedesco passa dallo Schalke04 al Milan. Non molte le presenze in rossonero nella sua prima stagione (24), ma da ricordare le sue prime quattro partite in Champions League. In UCL, al debutto col Tottenham, è stato in grado di non far esprimere al meglio uno dei migliori attaccanti del mondo, Harry Kane. Quest’anno, al momento, sono ventuno le volte in cui il difensore tedesco è sceso in campo: 14 volte in Serie A, 5 in Champions League e 2 in Europa League. Le sue tredici assenze, tra campionato e Coppa Italia, sono dovute all’infortunio al bicipite femorale, problema rientrato da circa venti giorni, viste anche le ultime presenze con Monza, Atalanta e Lazio.
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