Erik Ten Hag è l’attuale tecnico del Manchester United che non sta avendo un buon cammino in Premier League ed infatti rischia di essere escluso dalle coppe nella prossima stagione. In questo articolo vediamo quanto percepisce come stipendio dal club inglese.
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Il tecnico olandese è arrivato sulla panchina dello United nel 2022 con l’obiettivo di risollevare le sorti del club dopo un periodo difficile che perdura da troppo tempo e che ha visto vincere pochi trofei sin dall’addio di Ferguson che aveva aperto un ciclo durato diversi decenni.
La squadra inglese ha scelto Ten Hag offrendogli un contratto fino a giugno 2025 di conseguenza la durata è triennale e lo stipendio annuale che guadagna è di 10.539.888 euro all’anno.
Una cifra che non lo pone in cima alla classifica degli allenatori più pagati della Premier ma allo stesso tempo nemmeno in fondo, diciamo che si posiziona al centro, da questa cifra base sono esclusi eventuali bonus legati alla vittoria di trofei durante una stagione.
Questo gli permette di vivere una vita agiata e di essere al timone di uno dei club più famosi del mondo con tifosi in ogni angolo del globo, di conseguenza la pressione per ogni gara che gioca lo United è sempre altissima.
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Il tecnico olandese è in una fase delicata del suo contratto, i risultati non sono dalla sua dato che sta faticando in campionato e spesso è riuscito a perdere partite all’ultimo secondo con squadre nettamente inferiori rispetto ai Red Devils.
La situazione quindi lo vede ancora al timone dato che il suo stipendio è davvero alto ed esonerarlo per mancanza di risultati porterebbe ad un aggravio difficilmente sostenibile per la società che si ritroverebbe a pagare due contratti.
Di conseguenza il male minore è proseguire con lui e sperare che riesca ad instillare nei giocatori la voglia di vincere o quantomeno di chiudere la stagione su note alte vincendo le rimanenti partite. Infatti al momento la squadra si trova al sesto posto ed è abbastanza distante dal quinto.
Riuscire a scavalcare qualche squadra sarebbe importante in quanto garantirebbe la sicurezza di effettuare una competizione europea il prossimo anno. Se così non dovesse essere si tratterebbe di un fallimento dell’operato del CT che quindi farebbe la sua ultima stagione da separato in casa.
Uno dei problemi delle gare dello United è che nonostante la rosa sia competitiva sembra vi siano difficoltà a metabolizzare lo stile di gioco che l’allenatore vuole imprimere alla squadra e di conseguenza spesso non arrivano i risultati attesi.
Il tempo per cambiare in questa stagione è poco di conseguenza è necessario salvare il salvabile e concentrarsi sulla prossima stagione compiendo se necessario innesti validi per la sessione estiva così da recuperare competitività.
Non resta quindi che attendere la conclusione della stagione e vedere dovesi classificherà la squadra di Manchester e da lì tracciare le basi per il 2024-25 quello che si presume essere l’ultimo anno di Ten Hag allo United.
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