La Serie A si appresta a scendere in campo per la 29esima giornata del campionato 2023-24 in questo articolo vediamo chi sono gli arbitri designati dall’AIA per le gare in programma.
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La Serie A per la ventinovesima giornata ha optato per non far svolgere il posticipo del lunedì di conseguenza si giocherà da venerdì 15 marzo a domenica 17. Si comincia con Empoli-Bologna in programma venerdì alle 20:45 affidata a Fabbri.
Sabato alle 15 Monza-Cagliari con Marcenaro come fischietto ed anche in contemporanea, Udinese-Torino che vede Colombo come arbitro designato. La gara delle 18 è Salernitana-Lecce affidata a Maresca. Si chiude con un quasi derby, quanto meno è derby regionale, Frosinone-Lazio dove Rapuano sarà il direttore di gara.
L’ultimo giorno di gare ovvero domenica 17 si apre con il consueto lunch match, Juventus-Genoa è la sfida che vede Giua di Olbia come fischietto scelto dall’AIA. La gara del pomeriggio è Verona-Milan per i rossoneri una sfida in trasferta per consolidare il secondo posto. L’arbitro è Mariani. La gara delle 18 è Atalanta-Fiorentina affidata a Sacchi. Infine si chiude con il big match Inter-Napoli che vedrà La Penna a dirigere le due squadre.
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Empoli-Bologna
Monza-Cagliari
Udinese-Torino
Salernitana-Lecce
Frosinone-Lazio
Juventus-Genoa
Verona-Milan
Atalanta-Fiorentina
Roma-Sassuolo
Inter-Napoli
Quella che ci apprestiamo a vivere sarà una giornata importante per gli arbitri che dovranno fare il massimo per cercare di dirigere le gare senza farsi condizionare da episodi e c’è la speranza che il VAR possa essere utile a risolvere i dubbi che dovessero verificarsi.
Queste gare finali di stagione saranno importanti per riscattare la classe arbitrale che ultimamente non gode del massimo della credibilità per via di errori avuti nonostante la presenza del VAR che è lo strumento che in teoria dovrebbe garantirne di meno.
Non resta che assistere al turno con fiducia nel lavoro dei fischietti scelti da Rocchi anche se non è mai facile far si che una partita scorra liscia senza problemi. Tuttavia esistono gare dove l’arbitro si limita a fare il suo lavoro chissà che non ce ne possano essere molte nelle dieci che vedremo tra poche ore.
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