Antonio Percassi è il presidente dell’Atalanta, l’uomo che ha permesso nel corso degli anni alla società orobica prima di stabilirsi continuamente in Serie A e successivamente anche di ambire a piazzamenti europei in competizioni come la Champions League e l’Europa League.
In questo articolo vediamo a quanto ammonta il suo patrimonio.
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Antonio Percassi è uno degli uomini di calcio che si è fatto da solo prima iniziando a praticare questo sport nella squadra atalantina dal 1970 al 76 poi dopo aver provato il piacere di essere professionista ha deciso di dedicarsi all’imprenditoria.
Inizialmente affianca Benetton nella distribuzione del marchio di abbigliamento, aprendo a sua volta dei negozi sia in Italia che all’estero e successivamente come importatore in Italia di brand di lusso stranieri come Nike, Tommy Hilfiger, Gucci ed altri brand.
E’ stato anche il primo ad aprire un negozio a marchio Zara in Italia. Ma la sua grande fortuna la deve alla nascita e poi alla gestione del marchio Kiko a Milano nel 1997. Questo brand è uno dei più famosi per la cosmetica ed assieme all’Atalanta è quello che garantisce i maggiori introiti a Percassi.
Di conseguenza non ha problemi a gestire le sue società ed a fare acquisti o cessioni nel mondo del calcio. Il suo patrimonio infatti lo posiziona al 42esimo posto tra gli uomini più ricchi d’Italia con un patrimonio stimato di 1,4 miliardi di dollari al 2023.
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L’ex calciatore vuole ambire ad ottenere ogni anno il massimo possibile dalla sua squadra e negli ultimi anni è quasi sempre riuscito ad avere il proprio club nelle posizioni che garantiscono l’accesso alle coppe europee.
Per una stagione la Champions mentre per altre l’Europa League e ciò vuol dire che la squadra ha tutto per poter stare agevolmente tra le prime 6 del nostro campionato.
Attualmente infatti occupa il sesto posto ed anche l’ultimo per l’accesso alla Conference League che dovrà conservare con un finale di campionato positivo dato che vi sono molte squadre vicine al club nerazzurro pronte per il sorpasso.
Non sarà una situazione facile ma l’Atalanta ha abituato a sorprese e quindi non resta che vedere cosa accadrà nel finale di campionato. Una cosa è certa, la politica imprenditoriale di Percassi, di puntare su giovani ad alto potenziale ha pagato e sta pagando.
E’ la dimostrazione di come lo scouting del club sia uno dei migliori nel nostro paese e forse d’Europa dove riesce ad intravedere talenti che a Bergamo possono sbocciare per poi diventare dei campioni in altri campionati.
L’esempio più recente è quello di Hojlund che è passato al Manchester United dove sta svolgendo una buona stagione trovando spesso la via del goal. La società dal canto suo ha all’interno giocatori dall’ottimo potenziale che potranno ancora svilupparsi per poi eventualmente guardarsi altrove.
Il gioco che offre Gasperini è perfetto per la squadra anche se i risultati sono altalenanti.
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