Il mondo del calcio ha visto nel corso della propria storia tanti giovanissimi talenti che sono stati e sono pronti a fare il grande salto a livello professionistico, buona parte di questi giocatori proviene dal Sudamerica, in particolare dal Brasile come nel caso di Estêvão Willian di cui parleremo nelle prossime righe.
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La sua carriera agonistica è iniziata nel 2017 quando all’età di 10 anni ha firmato con l’Academy del Cruzeiro, allo stesso tempo in quel periodo ha firmato un contratto con la Nike che lo ha reso il calciatore più giovane brasiliano a firmare con l’azienda americana superando Rodrygo.
Il 6 maggio del 2021 ha firmato il proprio contratto con il Palmeiras entrando nel suo settore giovanile. Ha vinto nel 2022 il campionato brasiliano under 17 ed under 15 nonché la Copa do Brasil under 17. Il 2023 lo ha visto far vincere il campionato under 17 alla propria squadra con una tripletta nella finale.
Il 7 dicembre 2023 Estevao ha debuttato ufficialmente da professionista subentrando al 78esimo minuto nella gara terminata 1 a 1 contro il Cruzeiro che ha assicurato alla sua squadra la vittoria della Serie A brasiliana. A 16 anni ed 8 mesi è divenuto il quarto giocatore della storia del club ad esordire.
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A livello di nazionale Estevao ha esordito con il Brasile Under 17 in una serie di amichevoli. Per il futuro è quasi certo il suo passaggio all’Under 20 e 21 per poi arrivare in nazionale maggiore.
Il calciatore al momento giocherà nel Palmeiras e continuerà la sua crescita a livello professionistico, per adesso, ha infatti ottenuto solo 6 presenze senza segnare alcuna marcatura.
Quasi sicuramente intravede per lui una carriera in Europa come già accaduto ad altri talenti di questa nazione ma bisogna fare attenzione a non bruciarlo a livello di talento dato che è molto giovane.
Il Palmeiras dal canto suo ne è pienamente consapevole infatti lo fa giocare in prima squadra solo quando è strettamente necessario per poi rimandarlo alle formazioni giovanili dove può giocare contro avversari della propria età e stazza fisica.
A livello fisico dovrà fare molto lavoro in palestra perché al momento ha pochi muscoli, ma essendo in fase di sviluppo è ancora presto, bisogna vedere che altezza raggiungerà per poi iniziare un vero e proprio cambiamento.
Al momento sta mantenendo fede al soprannome che gli era stato affibbiato da bambino “Messinho” dato che l’altezza è la stessa del giocatore argentino il cui stile di gioco è simile.
Quindi se è stato paragonato a livello di gioco a Messi è un calciatore agile con la palla tra i piedi, capace di scartare i propri avversari e di arrivare in pochi metri davanti alla porta per segnare. Come Messi può offrire ottimi assist ai compagni che devono fare solamente rete. Un calciatore con queste doti è sicuramente un valido aiuto per i propri compagni.
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